Avete un’amico/a nerd e non sapete cosa regalargli a Natale? Volete farvi un meritatissimo autoregalo ma siete indecisi su cosa comprare? Beh, direi che questo articolo fa al caso vostro! Qui di seguito troverete una serie di graphic novel che ci sentiamo di consigliarvi per i vostri acquisti natalizi.
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L’ironia può essere l’arma più potente del mondo quando si devono affrontare argomenti scomodi e pesanti, e riuscire a usarla con leggerezza e abilità non è da tutti. Assiduo collaboratore del New Yorker come vignettista e illustratore, Will McPhail racconta la storia di un artista solitario, guidato dal desiderio di superare il limite tra le semplici e sterili chiacchiere casuali e la vera comunicazione con gli altri per comprenderli a fondo. Tra incontri casuali, domande esistenziali e caffè dai nomi ridicoli, una storia agrodolce che vi strapperà un sorriso a ogni pagina, ma che saprà farvi riflettere senza mai cadere nella banalità. Brillante e d’impatto, un esordio straordinario dove comicità e la voglia di trovare una risposta ai propri dubbi si mescolano con una leggerezza profonda.
Gentlemind

Dopo aver ereditato un vecchio giornale sull’orlo del fallimento, la giovane Navit si improvvisa editrice, lanciandosi nell’audace impresa di trasformarlo in una rivista moderna e di successo. Una storia di rivalsa personale, di amori perduti e mai dimenticati sullo sfondo di una New York degli anni 40′ e di un ben noto conflitto in Europa, i cui echi e dolori giungono prepotenti fino alla nostra protagonista, determinata a farsi avanti in un mondo di soli uomini. Un vero gioiello dallo stile unico, scaturito dalla penna di Juan Canales, autore di Blacksad, e del fumettista torinese Antonio Lapone.
L’Ultimo Dio

Amanti di D&D e del fantasy? Allora questa è la storia perfetta per voi. Eroi, regni lontani, mostri leggendari, ma anche bugie, tradimenti e rivelazioni sconcertanti. L’Ultimo Dio racchiude tutti gli elementi di una perfetta campagna di Dungeons & Dragons, miscelati in una storia affascinante e scorrevole, supportata dai disegni di un Riccardo Federici in splendida forma, a metà tra il realistico e il pittorico. In un panorama come quello fantasy che spesso rischia di cadere nella banalità e nella ripetizione di vecchi stilemi, tradizione e originalità sono ben controbilanciati, in un mix adrenalinico e dal grande impatto visivo.
Su un raggio di sole
“Tillie Walden è il futuro.” E se a dirlo sono Robert Kirkman e Brian Vaughan possiamo stare tranquilli. In questa atipica space opera, l’autrice costruisce un racconto lungo, ma estremamente equilibrato e toccante. Su un’astronave a forma di pesce, che viaggia per il cosmo alla ricerca di vecchi edifici abbandonati da riparare e ricostruire, la giovane Mia nasconde un segreto che non osa rivelare e si ritrova a essere il filo conduttore di due trame ben distinte destinate a ricongiungersi al termine della storia. La sensazione è quella di essere immersi in una dimensione sconosciuta, quasi onirica, ma estremamente calda e accogliente. Profondo e delicato, Su un raggio di sole non vi lascerà indifferenti.
Culto

Un esercizio di stile ? Oppure un artbook? A voi la scelta. Mescolando forme e riferimenti artistici in un intreccio illusorio, esoterico e in parte magico, Nicolò Pellizzon crea un testo che parla in maniera differente a ogni lettore, così come probabilmente all’autore stesso. Vi rimandiamo alla recensione completa così che possiate farvi un’idea di quest’opera così particolare.
Urlo

Un orrore primordiale, che scava sotto la pelle e non lascia altra soluzione se non continuare a correre con tutto il fiato che si ha in corpo. Urlo è questo, ma anche molto altro. In una natura desolata e spoglia, un uomo fugge. Fugge per la paura, per salvarsi la vita, in un gioco sadico e mortale che vede contrapposte due distinte forme di male: la crudeltà della legge per cui solo il più forte sopravvive e la cruda e spietata malvagità di uomini senza scrupoli, mossi dalla follia e da barbari istinti. Alienante e angosciante, la storia ideale per tutti gli amanti dell’horror più vero, che trae dalle sue radici una paura già vista, ma che non smetterà mai di fare effetto.
Habibi
Craig Thompson non delude e intreccia con armoniosi e precisi tratti una storia impregnata di amore, cultura e struggenti attimi bloccati sulla pagina, ma vivi e intensi più che mai. Controverso, ma assolutamente imperdibile, Habibi racconta le vite di Dodola e Zam, in un paesaggio epico di deserti lontani, palazzi sontuosi e sinuosi tratti della calligrafia islamica. Un racconto potente di due anime unite in maniera indissolubile dagli eventi e dalla potenza di una narrazione magica.
Scurry
Una storia post apocalittica dove sono gli animali i protagonisti assoluti. Tra cospirazioni, difficoltà nel trovare il cibo e un lungo e strano inverno, una piccola colonia di topi scoprirà che al di là della foresta esistono pericoli ben peggiori dei temibili gatti che infestano i dintorni. Una storia fresca e accattivante, curata nei dettagli narrativi quanto in quelli grafici. Se vi abbiamo incuriositi vi rimandiamo alla recensione del primo volume.
Kairos

Con atmosfere e temi che ricordano molto i film di Miyazaki, Kairos è il ritratto di un amore disperato, ricco di umani sbagli e di magia. Ulysse Malssagne, autore con alle spalle esperienze da animatore per la serie Love, Death + Robots, dipinge in una cornice fantasy classica, un quadro interessante e per nulla banale: quand’è che l’amore valica il desiderio di felicità dell’altro per approdare all’egoismo? Il viaggio dell’eroe di Nills per ritrovare la sua amata Anaelle porteranno a una metamorfosi interiore profonda, tanto quanto quella esteriore.
La lega degli straordinari gentlemen
Chiudiamo infine la nostra rassegna di consigli natalizi con un classico targato Alan Moore. Un variegato e a dir poco particolare gruppo di personaggi, vengono richiamati dall’impero britannico per svolgere un’importante missione. Tra loro troviamo Mina Murray, Allan Quatermain, il Dr. Jekyll, Griffin l’uomo invisibile e il Capitano Nemo. Che la prima avventura degli straordinari gentleman abbia inizio!