Cosa succede se Superman si trova ad affrontare il Ku Klux Klan? Viene fuori una splendida storia in cui vengono riscoperte le proprie origini che sono metafora di un fenomeno purtroppo ancora oggi particolarmente diffuso.
Tratta da un episodio di una trasmissione radiofonica degli anni ’40 dedicato a Superman e ispirata alla vita dell’autrice Gene Luen Yang, la storia ci porta ai primissimi anni di attività dell’Uomo d’Acciaio durante i quali la famiglia Lee si trasferisce da Chinatown a Metropolis. I due fratelli Tommy e Roberta vivono il trasferimento in modo diverso. Se Tommy non ha difficoltà ad ambientarsi, Roberta sente il disagio di vivere una nuova vita che quasi la costringe ad accantonare le sue origini asiatiche perché altrimenti non verrebbe accettata. Passano i giorni e la famiglia si imbatte nel Klan della Kroce Ardente (organizzazione fittizia chiaramente ispirata al Ku Klux Klan) che cerca di “estirpare” le impurità dal suolo americano.
Il parallelismo che viene fatto con le origini e la vita di Superman è il punto forte della storia che, attraverso la vita di un essere apparentemente invulnerabile, racconta la piaga dell’immigrazione sempre più frequente e del razzismo che purtroppo ne consegue. Yang ai testi e Gurihiru ai disegni creano un connubio perfetto fra temi sociali ed elementi fantastici tirando fuori un racconto accessibile anche a un pubblico più giovane. La Yang da un lato usa la mitologia di Superman per raccontare uno spaccato della sua vita privata, e questo si percepisce soprattutto nei dialoghi di Tommy e Roberta Lee che emergono come dei personaggi tangibili e le cui emozioni sono vere e pienamente condivisibili. Gurihiru (pseudonimo della coppia di artiste giapponesi Chifuyu Sasaki, disegnatrice, e Naoko Kawano, colorista) con i propri disegni con uno stile molto cartoonesco che, con le giuste esaltazioni del caso, riesce a rendere perfettamente le espressioni dei vari personaggi. Un’altra particolarità è che ogni tavola non ha una gabbia ben definita. Ognuna si adatta alla situazione raccontata in quel determinato momento. Ma il più delle volte si hanno delle gabbie con dei tagli fortemente dinamici che danno un effetto più cinematografico all’insieme.
Spazio all'autore: Non ho problemi a dare 10 a questo fumetto, che già per me è una delle migliori letture di questo 2024, perché al di là dell'essere un semplice fumetto di Superman, contribuisce a rendere ancora più umana la figura dell'eroe imbattibile attraverso una storia fortemente personale e molto sentita. Il tutto con l'obiettivo più che riuscito di creare una storia che ti fa empatizzare con ogni singolo personaggio in maniera talmente profonda da scaldarti il cuore e da rimanerti impressa a lungo. Da leggere e rileggere assolutamente. – Alessandro – Comic Books Passion