Il rumore del silenzio.
Lo scintillio del ghiaccio.
La freddezza nel cuore.
Certe volte ci sentiamo soli in mezzo a milioni di persone.
Ci sentiamo abbandonati da coloro che ci hanno messo al mondo, spesso per un leggero capriccio o per cose di poco conto.
Vorremmo rifugiarci in un abbraccio ma non troviamo nessuno disposto ad allargare le proprie braccia.
Spesso siamo deboli e fragili.
Altre volte siamo freddi e impenetrabili.
Altre volte ancora, basta un leggero calore per unire due anime.
Questo è A White Rose in Bloom, l’ultima perla targata Asumiko Nakamura (All About J) di cui oggi analizzeremo il primo volume gentilmente concesso da Star Comics, che ringraziamo.
Ruby è una spensierata ragazza che studia in un elegante collegio in stile europeo. Le sue giornate si susseguono serene, finché non riceve una lettera da parte dei suoi genitori. A causa di alcune circostanze familiari, la ragazza non potrà tornare a casa per le vacanze di Natale e dovrà trattenersi nel collegio insieme alla bellissima Steph, una studentessa misteriosa e schiva. Chissà che non si possa trovare un po’ di tepore anche durante il freddo e solitario inverno…
– Trama dell’editore

Uno Yuri diverso dal solito
L’opera è a tutti gli effetti uno Yuri ma con note che lo contraddistinguono tanto dagli altri racconti simili.
L’ambientazione è la prima grande nota che risalta all’occhio del lettore, ci troviamo in una sorta di collegio in un periodo storico non identificato, in alcune tavole sembra essere ambientato nell’era moderna mentre altre sprigionano vibes inerenti all’era vittoriana.
Questa sorta di fusione riesce a creare un’atmosfera unica e particolare che unita all’aura dei protagonisti riesce a mettere in piedi un alone straordinario.
La caratterizzazione dei personaggi
I protagonisti sono il cardine dell’opera, almeno in questo primo volume.
Tutti sembrano avere un proprio scopo nel racconto e anche i personaggi secondari sono fulcro effettivo dell’opera.
Un’opera scorrevole
La trama può apparire in parte scontata, non abbiamo effettivamente colpi di scena ma anzi troviamo subito dichiarazioni buttate a caso, nonostante ciò la lettura risulta tanto scorrevole e incuriosisce il lettore lasciando sempre note di dolcezza.
I temi trattati
Gli argomenti trattati in questo volume sono molteplici e passano dall’abbandono al divorzio, intercalando nella solitudine e la ricerca di sé stessi.
Tutti temi trattati con le pinze senza mai cadere nel banale.
La forza di questo volume, in fondo, sta proprio in questo, l’opera non risulta mai banale o scontata e tutti i protagonisti emanano inquietudine, curiosità e bisogno d’affetto.
Lo stile dell’opera
Lo stile di narrazione è totalmente consono alla tipologia di racconto e i disegni della sensei sono pazzeschi, particolari e ricchi di dettagli.
Nel complesso l’opera lascia tanti spunti di riflessione e si fa leggere con piacere.

L’edizione italiana
L’edizione proposta da Star Comics è di classico formato tankōbon, carta utilizzata è di primissima qualità che permette di godersi appieno le tavole che risultano capaci di far risaltare i disegni e i colori dell’autore.
Nota di merito alle pagine a colori presenti ad inizio volume capaci di creare un’atmosfera pazzesca che verrà trascinata durante tutto il racconto.
A nostro parere, il prezzo di ogni albo (6,90€) rispetta il valore dell’edizione proposta e valorizza a pieno un’opera incredibile.
Piccola nota a sfavore è nella pubblicazione originale dell’opera, in quanto attualmente conta solamente 3 volumi. Troppo pochi per un’opera in corso dal 2017.
Uno sguardo alla mangaka
Asumiko Nakamura nasce il 5 gennaio del 1979 nella prefettura di Kanagawa.
Ha iniziato la sua carriera di mangaka nel 2000 ed è conosciuta principalmente per i suoi manga Yaoi e BL.
La sua opera principale è Doukyusei (Compagni di classe) scritta tra il 2006 e il 2007. L’opera ha anche ricevuto un adattamento animato nel 2016 che ha guadagnato 200 milioni di yen al botteghino.
Da un punto di vista grafico, la mano della sensei è molto particolare: i personaggi hanno dei corpi molto affusolati e dei volti quasi surreali, sempre con occhi particolarmente grandi.
Dal punto di vista narrativo, la Nakamura è una mangaka di ampio raggio e affronta diversi generi narrativi, soffermandosi in particolare sull’aspetto psicologico dei personaggi. Il mistero è un elemento spesso presente all’interno delle sue storie, che contribuisce a rendere più intrigante la lettura.
Tra le sue opere edite in Italia troviamo: All About J, Compagni di classe, Compagni di classe seconda stagione, Inheritance of Aroma, Utsubora, Compagni di classe: Sora & Hara, Compagni di classe – O.B., Le Théâtre, A White Rose in Bloom, blanc e home.
La mangaka, inoltre, vanta una grande vastità di opere attualmente inedite nel nostro paese.

Spazio all'autore: In genere non sono un'amante degli Yuri ma in questo caso ho apprezzato tantissimo il racconto e le vibes positive che mi ha lasciato. Per il momento A White Rose in Bloom è approvato! – Francesco – Crea.tivedreamer