La saga del Cavaliere Bianco di Sean Murphy si arricchisce di un nuovo importante capitolo, questa volta incentrato sui figli di Joker e Harley Quinn: Jackie e Bryce.
Dopo gli eventi narrati in “Cavaliere Bianco Beyond“ (trovate qui la nostra recensione), troviamo un ologramma di Joker completamente rinnovato che cerca di riprendere i rapporti con i suoi figli prima di scomparire definitivamente. Al contempo vi è anche una Harley Quinn che cerca di impedire tutto questo affinché i ragazzi non scoprano ciò che è veramente il loro padre, e infine un Batman impegnato con l’FBI in un progetto che, senza fare alcun tipo di spoiler, verrà approfondito nel prossimo capitolo della saga.
Una famiglia allargata
Come ogni spin-off che si rispetti, anche questo si concentra su dei determinati personaggi della trama principale ma nel frattempo si impegna a portare avanti l’intera storia.
In questo caso seguiamo i giovani Jackie e Bryce in un rocambolesco viaggio per cercare di creare un qualche bel ricordo prima che il loro padre se ne vada per sempre.
Vista la loro natura, è ovvio che le cose non finiscono bene. Katana Collins e Clay McCormack, che prendono le redini della storia al posto di Murphy che rimane comunque come supervisore, ci fiondano subito nel bel mezzo dell’avventura dopo una breve introduzione. I disegni qui sono affidati a Mirka Andolfo che svolge un più che ottimo lavoro nel rappresentare graficamente i testi di Collins e McCormack, unendo perfettamente il suo tratto al carattere scaltro e trasgressivo dei due protagonisti.
Se da un lato abbiamo un padre che cerca di riprendere i contatti con i suoi figli dopo averli abbandonati, dall’altro abbiamo un altro concetto molto importante che viene affrontato in maniera sopraffina: il concetto di famiglia allargata.
Procedendo nella lettura ci viene ribadito che la famiglia non è quella che ci ha concepiti, ma quella con la quale siamo cresciuti. E in aggiunta ci viene fatto capire che, nonostante i numerosi impegni che un genitore può avere, alla fine trova sempre del tempo da trascorrere con la propria famiglia.

Uno sguardo al futuro
Come detto sopra, questo spin-off ci approfondisce la storia di determinati personaggi protagonisti degli eventi principali (in questo caso i giovani Jackie e Bryce) ma al contempo si assume l’importante responsabilità di portare avanti la trama generale.
Parallelamente ai due ragazzi che cercano di ricongiungersi con suo padre, abbiamo Batman impegnato nell’affrontare la prossima grande apparente minaccia che verrà ovviamente esplorata prossimamente.
Collins e McMormack riescono perfettamente a intrecciare i due archi narrativi senza spezzare i toni, ma facendo risultare scorrevole l’intera lettura senza particolari momenti morti.
Naturalmente, come per ogni nuovo titolo legato a questa magnifica saga, c’è grande attesa per il prossimo volume.
Spazio all'autore: Qui non siamo ai livelli dei precedenti volumi, ma siamo comunque a un livello decisamente alto. Come in generale, almeno fino ad'ora, è stata questa saga di Sean Murphy che proprio grazie a questa grande opera, è diventato uno dei miei autori preferiti in assoluto. Nel complesso è stata una lettura piacevole e abbastanza divertente. Non particolarmente entusiasmante come le altre, ma molto interessante come sempre. – Alessandro – Comic Books Passion