Batman Dannato – Recensione

La storia parte forte e diretta come un pugno in pieno volto. Batman è ferito, incosciente e agli occhi dei paramedici dell’ambulanza la situazione è gravissima. Vogliono levargli la maschera, non tanto per scoprire finalmente chi si cela dietro il Pipistrello, ma quanto più per aiutarlo. Sono sicuri che Batman abbia un gravissimo trauma cranico. La reazione del Cavaliere Oscuro è istantanea, reagisce con violenza colpendo paramedici e polizia. Nessuno deve toccare la sua maschera.

L’inizio è talmente adrenalinico che nei primi minuti il lettore si trova letteralmente spaesato, una sola domanda si formula nella testa di tutti: come ha fatto Batman a ridursi così?

Joker è morto! Non è chiaro se l’abbia ucciso Batman o una qualche forza oscura di Gotham City…Il problema è che l’Uomo Pipistrello non se lo ricorda, e più scava in questo caso labirintico e più inizia a dubitare di ogni cosa! Chi meglio di John Constantine per venirne a capo?  Il fumetto DC più discusso dello scorso anno finalmente in volume!

Trama dell’editore

Tutto quello che vediamo in queste prime tavole è accompagnato dalla voce di John Costantine, narratore e coprotagonista di questa storia, ci spiega che tutto è iniziato con la caduta di Batman da un ponte. La situazione non è chiara per nulla, noi lettori e Batman siamo estremamente confusi. E’ reale quello che stiamo vedendo? Tutti questi dubbi si fanno sempre più presenti quando vediamo Bruce Wayne rivivere alcuni momenti della sua infanzia. Tutto quello che stiamo vedendo pare essere un folle incubo. Sarà stata la caduta a causa tutto ciò?

Quando gli incubi iniziano a svanire il nostro narratore fa una rivelazione scioccante e atroce. Joker è morto. Vediamo il suo volto tumefatto e devastato, finalmente Gotham è libera. Il problema è che tutti gli indizi porta ad un solo colpevole: Batman. Gli incubi tornano a farsi vivi, Batman non distingue più ciò che è vero dalla finzione. Non ricorda assolutamente nulla ma è certo solo di una cosa, non può essere stato lui ad uccidere il Joker. Non può essersi spinto a tanto.

L’unica soluzione per risolvere questo mistero è fidarsi di John Constantine. Inizia così un folle viaggio viaggio verso la verità. Il tutto è ambientato in una Gotham cupa e gotica come non mai, i personaggi a fare da contorno saranno i più disparati: demone Etrigan, il fantasma Deadman, Zatanna, Swamp Thing e i membri del G.C.P.D.

Il lavoro svolto da Azzarello è incredibile, ha provato spingersi oltre. Ha giocato con l’animo e i ricordi di Batman coinvolgendo i personaggi più misteriosi dell’intero universo DC.

Edizione Bianco & Nero

Sul versante artistico, il lavoro di Lee Bermejo è praticamente perfetto e la nuova edizione proposta in occasione del Lucca Comics 2022 risalta maggiormente i disegni. Batman Dannato è una vera opera d’arte, i disegni sono intensi, cupi, sofferenti e dettagliatissimi. A colori sono incredibili ma nella versione Bianco e Nero raggiungono un livello mai pensato. Il tratto risulta essere più sporco, violento e crudo e il formato enorme (26.6X34.6) di questa edizione rende la visione di queste tavole quasi celestiale. Bermejo riesce a far risaltare la sofferenza nel volto di Batman, un volto segnato dalle cicatrici e dai dolori di tutti questi anni.

Voto 8

Edizione incredibile, sarebbe fatto che la perfezione assoluta l’avrei data se questa nuova edizione avesse avuto la storia in doppia versione: sia colori che bianco e nero. Quindi ad essere precisi la storia è da 10 la nuova edizione da 10-. Non ci sono molte parole per descrivere quest’opera, trovo persino superfluo ed inutile averci fatto una recensione, è una miniserie che non ha bisogno di presentazioni. Deve essere letta da chiunque. Io non amo Batman, anzi onestamente lo sopporto poco, ma questa storia è un gioiello che ogni amante della nona arte deve assolutamente avere in collezione.