Come ogni anno, arriva quel giorno di settembre in cui si festeggia la figura di Batman, uno dei supereroi più amati e popolari di sempre e sul quale sono state scritte talmente tante storie che c’è l’imbarazzo e, come pochi altri casi, il rischio di beccare una storia brutta è molto basso.
All’inizio il Batman Day fu festeggiato il 23 luglio 2014, per celebrare il 75° anniversario della prima pubblicazione del Cavaliere Oscuro avvenuta tra le pagine di Detective Comics n.27. Ma poi fu deciso di spostare la data dell’evento al terzo sabato di settembre.
Ed eccoci quindi qui oggi, sabato 21 settembre 2024, in una giornata interamente al Crociato Incappucciato e alle sue incredibili gesta. Ed ecco a voi una lista di 10 titoli da recuperare per l’occasione, fra grandi classici e storie diverse dal canone classico.
Anno Uno
Si inizia, ovviamente, con un grande classico pubblicato nell’ormai lontano 1987 con i testi del grande Frank Miller (autore di tante altre opere memorabili quali Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, Daredevil: Rinascita, Sin City e Ronin solo per citarne alcune) e i disegni di uno splendido David Mazzucchelli che, grazie al suo stile, è riuscito a riportare in auge il design classico di Batman e a renderlo accattivante ancora oggi.
Anno Uno è la perfetta storia di origini per il personaggio che, nonostante i tanti anni passati dalla prima pubblicazione, non sembra essere invecchiata di un giorno. Se cercate un punto di partenza, allora questa storia fa al caso vostro. Vi ritroverete una tra le migliori origini mai scritte per un qualsiasi supereroe esistente.
Sciamano
Sciamano (del quale trovate qui la nostra recensione) è una di quelle storie che per chissà quale motivo non vengono citate abbastanza quando si consiglia qualcosa da leggere su Batman.
Il compianto Dennis O’Neill e Ed Hannigan si uniscono per raccontarci una storia che si svolge parallelamente agli eventi narrati in Anno Uno, riuscendo addirittura ad arricchire quest’ultima legando le origini del Cavaliere Oscuro all’affascinante mito dei totem, il tutto portando ancora più indietro nel tempo la nascita della figura quasi divina dell’Uomo Pipistrello.
Il Lungo Halloween
Se siete appassionati dei racconti e delle atmosfere noir, Il Lungo Halloween è perfetto per voi.
La mitica coppia formata da Jeph Loeb ai testi e dal compianto Tim Sale ai disegni ha realizzato uno dei propri lavori migliori e anche una delle storie più belle dedicate al personaggio in questione.
La trama è tanto semplice quanto intrigante: un misterioso criminale colpisce uccide solo durante determinate festività nell’arco di un anno seminando il panico e facendo percepire il tutto come, appunto, un lungo halloween. Qui vedremo Batman nei panni del più grande detective del mondo, così per come era stato concepito nel 1939, e i cattivi più iconici che ogni giorno cercano di mettere i bastoni fra le ruote al nostro amato eroe.
Vittoria Oscura
Imponente seguito de Il Lungo Halloween, questa storia offre una splendida rinarrazione delle origini di Dick Grayson (ovvero il primo Robin ad essere mai apparso). L’elemento che fa meritare a questo titolo un posto in questa lista è il bellissimo quanto drammatico parallelismo fra le origini dell’Uomo Pipistrello e quelle del Ragazzo Meraviglia.
Urla nella Notte
Questa storia è diversa dal solito e a causa della sua estrema crudezza viene poco citata anche se, nonostante ciò, meriterebbe molta più attenzione.
Archie Goodwin tramite i suoi testi e Scott Hampton con le sue tavole pittoriche scure come il racconto stesso ci illustrano una di quelle poche volte in cui neanche Batman è in grado di risolvere la situazione.
Qui vediamo il Crociato Incappucciato affrontare un tema spesso, purtroppo, attuale come l’abuso minorile. L’eroe viene messo nella forte tentazione di eliminare fisicamente colui che, in questa storia commette queste azioni disumane. Ma questo va contro il suo codice e ciò permette che tali azioni vengano perpetuate nel tempo, mettendo in discussione le sue stesse regole.
Guerra al Crimine
Questa storia breve è un perfetto connubio fra la terza arte (la pittura) e la nona arte (il fumetto) e getta luce sull’eterna lotta al crimine di Batman e di come quest’ultimo viene percepito dalle persone comuni.
Paul Dini (noto scrittore di tante storie di successo dedicate all’Uomo Pipistrello, ma soprattutto per essere il co-creatore insieme a Bruce Timm della celeberrima serie animata degli anni ’90 Batman: The Animated Series) unisce il suo talento di geniale narratore a quello dell’illustratore Alex Ross che, con il suo stile pittorico iperrealistico, riesce a trasporre perfettamente ciò che Dini racconta tramite le semplici, ma al contempo potenti, parole.
Ego
In questo racconto a dir poco poetico del compianto Darwyn Cooke, qui in veste di autore completo, viene affrontato il tanto discusso tema della maschera. Chi è la vera identità segreta? Batman o Bruce Wayne?
Cooke, con uno stile di disegno che ricorda vagamente la storica serie animata degli anni ’90, ci dà la risposta mettendo in primo piano il profondo dualismo fra l’uomo e la maschera e gettando non pochi dubbi sul modo in cui il Cavaliere Oscuro cerca di porre fine all’eterna ondata di crimine che affligge Gotham City.
Gotham by Gaslight
Se vi piacciono le storie ambientate in un’altra epoca, allora questo fumetto è per voi.
Un Batman che, in una Gotham di fine ‘800, è sulle tracce del leggendario serial killer Jack lo Squartatore.
Questo racconto offre una splendida analisi del personaggio contestualizzata in un’epoca che, tecnicamente, non è la sua. Leggendo questa storia, vi sembrerà di star leggendo un romanzo della letteratura inglese degno dei migliori Arthur Conan Doyle, Charles Dickens e Edgar Allan Poe.
La Saga del Cavaliere Bianco di Sean Murphy
A differenza di tutti gli altri titoli citati fino ad ora, dove nonostante tutto il Cavaliere Oscuro veniva rappresentato nella maniera più classica possibile, qui ci troviamo in un universo alternativo dove Batman e tutti i suoi comprimari vengono totalmente stravolti a livello di storia e di gesta compiute, senza però perdere la caratterizzazione che tutt’ora li rende iconici.
Il lavoro di Sean Murphy nel creare un qualcosa di totalmente nuovo e con una sua continuity interna, rimescolando le carte dell’enorme mitologia dell’Uomo Pipistrello, è un qualcosa di pazzesco che non si vedeva da tantissimi anni, addirittura dai tempi del grande Frank Miller che fece iniziare tutto con Il Ritorno del Cavaliere Oscuro in cui raggiunse il suo apice narrativo ed artistico.
(P.S. potete trovare le recensioni di tutti i volumi usciti fino a questo momento qui sul nostro sito)
Creatura della Notte
Dimenticatevi della figura di Batman e di come l’avete conosciuta.
Qui il nostro beniamino non è altro che un personaggio di finzione, il preferito del piccolo Bruce Wainwright che vive una tragedia simile a quella del suo supereroe preferito.
Una splendida rilettura del mito del Cavaliere Oscuro realizzata da Kurt Busiek (noto autore di tante grandi storie scritte sia per Marvel e sia per DC quali Marvels e il suo ciclo dedicato a Superman, giusto per fare un paio di esempi) e dal compianto John Paul Leon che con il suo tratto a metà tra l’abbozzato e il pittorico accompagnato da dei neri molto forti, riesce a trasmettere visivamente tutta l’oscurità e il terrore che aleggiano in tutta la storia.