La Fortuna, quinto e penultimo volume della saga familiare di Blackwater, di Michale McDowell.
Come un organismo vivente, la famiglia Caskey si sviluppa e si trasforma. Alcuni affrontano la morte, altri accolgono la vita: tra riavvi¬cinamenti inattesi, rancori sordi e separazioni inevitabili le relazioni si evolvono. Ormai a capo della segheria e punto di riferimento del clan, Miriam lavora instancabilmente per rendere i Caskey sempre più ricchi. Una scoperta sorprendente e miracolosa – eccetto che per una persona – distribuirà la ricchezza anche in città. Ma sarà sufficiente questa improvvisa fortuna, ora che la natura reclama il suo debito?
Prosegue ad ampie falcate la saga dei Caskey: ormai è impossibile staccarsi dalle vicende dei nostri protagonisti. I personaggi sono sempre più reali: il lettore non può fare a meno di apprezzare la creatività dell’autore, che ha saputo dirigere magistralmente gli intrecci delle vite di un’ottima quantità di personaggi, dapprima secondari, poi principali.
La parola chiave a questo giro è proprio “fortuna“. I Caskey sembrano essere diventati incredibilmente ricchi, quasi di punto in bianc. Quasi, ribadiamo, perchè è grazie alle “doti” di Elinor, ormai figura matriarcale della famiglia, che i Caskey si ritrovano pieni zeppi di petrolio.
Figure cardine, in questo volume, Billy, sempre più centrale del progetto di crescita e gestione delle finanze della famiglia.
E Frances, alla profonda ricerca di se stessa e che da inizio a fine volume modificherà molto la sua figura e la sua posizione. O probabilmente a partire dall’evento cardine delle sue vicende: il parto.
E Miriam, lavoratrice instancabile, che ha fatto della crescita dell’azienda di famiglia il suo obiettivo di vita.
Ci aspettiamo un finale con i brividi per questa lunga saga: ormai siamo immersi nelle trame tessite da McDowell, e non possiamo fare a meno di buttarci a capofitto sull’ultimo volume.
Potete trovare le recensioni dei primi quattro volumi qui.
Spazio all'autore: C'è poco da aggiungere, ormai. Voglio proprio vedere come possa concludersi la vicenda con l'ultimo volume, il cui titolo è tutto un programma: pioggia. – Francesco – Ravafra