Recensione velocissima di questo undicesimo volume di Dandadan.
Finalmente (e si fa per dire) dopo dieci volumi di qualità altissima e pieni di corse e scazzottate, ce n’è uno che non fa gridare al miracolo.
La narrazione in questo undicesimo tankobon rallenta notevolmente rispetto ai precedenti e ci troviamo di fronte a una situazione di stallo.
All’inizio del capitolo 86 si conclude lo scontro tra Momo Ayase ed i Serpo. Scontro che non vede nessun vincitore ma, anzi, farà nascere una nuova alleanza tra i due avversari.
Le lotte viste nel precedente numero (di cui potete trovare la recensione qui) avranno dei risvolti negativi: tutti i nostri protagonisti sono allo stremo delle forze.
Si è capito che gli avversari incontrati in precedenza fanno parte di un gruppo di alieni con l’intenzione di invadere la terra. Il variegato gruppetto di ragazzi dovrà quindi raccogliere i cocci post battaglia, ritrovare le forze e cercare una soluzione a questa imminente catastrofe.
Per il resto del volume poco accade, sinceramente. Si gettano le basi per un’organizzazione del lavoro volta a contrastare l’invasione che si vedrà in futuro. E poco altro.
I disegni ovviamente, neanche a dirlo, sono sempre di qualità altissima: le espressioni facciali sono incredibili, la composizione delle tavole magistrale e i paesaggi assurdamente dettagliati.
Sicuramente c’è un’ottima conclusione che ci fa bene sperare per i volumi successivi, questo va detto. Dopotutto, Dandadan fino ad ora non ha mai deluso-
Davvero c’è poco da aggiungere se non un consiglio: recuperate in blocco questa serie e leggetela tutta d’un fiato.
Noi non facciamo altro che attendere con ansia il volume numero dodici.
Volume che tra l’altro è già uscito e di cui arriverà presto una recensione. Alla prossima.
Spazio all'autore: Numero senza infamia ne lode, questo di Dandadan. Scialbo e senza emozioni, ed è questa la novità. Ci aveva abituati per bene l'autore. Ma non disperiamo, fiduciosi nel prossimo numero. – Francesco – Ravafra