Il 25 aprile su Netflix è approdata la serie tv Dead Boy Detectives. Inizialmente nata come spin-off da allacciarsi alla Doom Patrol, successivamente è stata acquisita da Netflix espandendo in tal modo l’universo di The Sandman, qui trovate un nostro approfondimento sulla creazione di Gaiman.
Fantasmi a Los Angeles fa altrettanto. Inserendosi all’interno del Sandman Universe, nato nel 2018 e proseguendo direttamente dal finale dell’opera magna di Gaiman, il volume dei Detective Defunti espande tale universo narrativo. Ma la loro prima apparizione risale al 1991, all’interno di Sandman 25, ne La stagione delle nebbie. Qui, dal genio di Neil Gaiman, abbiamo conosciuto per la prima volta Charles ed Edwin. Da quel momento hanno fatto diverse apparizioni, fino a guadagnarsi una serie tv ed una nuova storia, sceneggiata magistralmente da Pornsak Pichetshote.
“Due dei personaggi più amati dell’Universo di Sandman, creati dalla mente di Neil Gaiman, si riprendono la scena! Charles Rowland ed Edwin Paine sono detective da decenni, e migliori amici morti da molto di più. Un caso su una ragazza tailandese-americana scomparsa a Los Angeles li porta ad affrontare mostri e incubi terrificanti, compreso un krasue assetato di sangue. Ma c’è qualcosa di ancora più spaventoso dei fantasmi: i ragazzi, anche se non lo vogliono ammettere, si stanno allontanando. E la strega Thessaly, imprigionata e ferita nell’orgoglio, è pericolosamente vicina.”
– Trama dell’editore
Un indagine da incubo
La cosa bella di questo volume, oltre alla storia? Sicuramente il fatto che risulta essere comprensibile ed apprezzabile anche da parte di chi non è immerso nell’universo di Sandman. I personaggi vengono presentati appieno e si tratta di un volume unico. Certo, chi non ha letto altro non conosce i dietro le quinte della strega Thessaly, qui nascosta nell’ombra, ma non risulta essere un problema.
Dead Boy Detectives Fantasmi a Los Angeles è una lettura dalle atmosfere horror, dove il sovrannaturale dilaga ed i fantasmi tailandesi sono precipitati nel caos. Sta ai due amici andare a capo della situazione. Ma non saranno da soli. Faranno il loro esordio nuovi personaggi, che vanno ad ampliare il folklore della cultura tailandese, attraverso le diverse tipologie di fantasmi.
Il rapporto tra i diversi personaggi è ben costruito e sviluppato, dando solidità ad una storia che pagina dopo pagina diventa sempre più intensa, con dei momenti inquietanti.
Il lavoro del team artistico, senza rivelare alcunché sul racconto, è eccezionale.
Spazio all'autore: Fino ad ora il Sandman Universe è stato alquanto interessante, mantenendosi sempre su buoni livelli, con diversi momenti molto alti ed intensi. Ma su questo titolo avevo un po' di riserve. Non per i personaggi in sé, di cui ho letto solo l'apparizione nell'opera di Gaiman e qualche invasione di campo in giro da qualche parte… ma per l'idea che mi ero fatto della storia attraverso l'incipit. Mai mi sono sbagliato così tanto. Fantasmi a Los Angeles è una perla, tra horror e tensione. – Davide – Riccidanerd