Correva l’anno 2002, e quel genio di Bill Willingham pubblica per la prima volta “Fabes” per Vertigo, un’etichetta indipendente di DC Comics.
Panini ci ripropone una nuova edizione di questo capolavoro, in stupendi volumi brossurati che ripercorrono quelli che sono i capitoli originali della serie.
Oggi andremo ad analizzare il primo di questi volumi: “Fiabe in Esilio”.
Ma di che parla Fables?
Avete presente i personaggi delle fiabe? Come “Biancaneve” o “la bella addormentata nel bosco“?
Bene, scordateveli.
O meglio, cercate di reimmaginarli. Perchè Willingham proprio questo ha fatto nella sua opera: reimmaginato questi personaggi chiave dell’infanzia di molti, rileggendoli con un’altra chiave, osservandoli sotto un’altra luce.
In breve, la trama: i personaggi delle fiabe sono stati allontanati dalle proprie terre datie da un certo “Avversario“.
E ora sono costretti a vivere nella “contemporanea” New York (ricordiamo che l’opera è del 2002, quindi non proprio recentissima).
Come convivranno tra loro, nella quotidianità, ognuno con le proprie peculiarità e senza farsi scoprire dai terreni?
Questo è l’incipit generale.
In questo primo volume però Willingham ci catapulta subito in un mistery particolarissimo.
Biancaneve è una specie di coordinatrice, per i personaggi delle fiabe. E il Lupo Cattivo è una sorta di ispettore di polizia.
L’appartamento della sorella di Biancaneve, Rosa Rossa, è stato messo a soqquadro: c’è una vera e propria distesa di sangue.
Starà ai due protagonisti della vicenda scoprire che fine ha fatto Rosa, chi è stato a combinare quel disastro e rimettere a posto le cose.
Fables è un’opera sicuramente molto particolare. Si capisce che questo primo volume è una prima introduzione ai personaggi chiave che ci accompagneranno nella saga.
Ma con l’intrigo subito a portata di mano, Willingham ci fa capire che non siamo di fronte a una favoletta per bambini, ma a una vera e propria epopea in cui si andranno a scomporre i personaggi per come li conosciamo, senza però allontanarci da quelli che sono i tratti distintivi di ognuno di essi.
Edizione validissima, quella che ci propone Panini, ovviamente.
Vedremo il prosieguo della storia.
Restate sintonizzati per leggere le review dei prossimi volumi!
Spazio all'autore: E' sicuramente qualcosa di mai visto. La serie tv Once Upon A Time, alcuni la conosceranno, pesca a piene mani. Ma qui siamo su un altro livello. Sono curiosissimo per i prossimi volumi. Tenetevi forte, perchè saranno di certo più di una ventina. – Francesco – Ravafra