Si procede spediti con le nostre review di Fables, l’opera magna di Bill Willingham.
Potete trovare qui la recensione del primo volume di questa nuova riedizione di Panini.
In questo secondo volume, ci discostiamo dall’ambiente cittadino di New York City, e si passa alle campagne.
Biancaneve e Rosa Rossa, dopo gli intrecci mistery del primo volume, devono riappacificarsi. E quale miglior occasione se non una “gita” nella fattoria in cui vivono tutti quei personaggi delle favole che desterebbero sospetti tra le persone comuni?
Tra pantere, giganti, draghi e topolini, la trama ruota intorno ai famosissimi Tre Porcellini, e al loro tentativo di rivoluzione per sfuggire alla prigionia obbligata: dopotutto la fattoria risulta essere un carcere legalizzato, per i personaggi delle favole.
Protagonisti della vicenda, a questo giro, sono la Volpe e Rosa Rossa. Stupendo l’utilizzo di Riccioli d’oro come antagonista principale: totalmente inaspettato. E il finale lascia quel colpo di scena che si fa interessante, per gli sviluppi futuri.
Si fa un ulteriore passo in avanti nel wordbuilding di questo universo narrativo tanto assurdo ma talmente ben scritto e sceneggiato da risultare ineccepibile.
E i disegni sono ovviamente figli dei primi duemila, ma perfetti per l’utilizzo. Le splash page poi, sono talmente piene di dettagli da rapire il lettore.
Finale sconvolgente, come dicevamo, che lascia presagire un ritorno importante nei prossimi volumi.
Poi ovviamente, tralasciando la trama principale del volume, sono stupendamente narrate le sottotrame secondarie. Si vede la costruzione, passo dopo passo, di tanti tasselli che sembrano a volte sconnessi, ma che sicuramente completeranno un quadro generale incredibile a fine corsa.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Restate connessi per scoprirlo, qui su WorldWideNerd, nelle prossime recensioni!
Spazio all'autore: Un secondo volume che fa un piccolo passettino in avanti, rispetto al primo. E che forse mi ĆØ piaciuto ancora di piĆ¹, in un certo senso. Si intravedono i fili, ma ancora la tela completa resta un mistero: uno stupendo mistero da svelare, volume dopo volume. ā Francesco – Ravafra