Recensire Fallout non necessita la conoscenza dei videogame, l’evento televisivo è un successo a prescindere. Tuttavia non possiamo che parlare delle ispirazioni che di certo sono parte del successo ottenuto dalla serie per la quale è già stata annunziata una seconda stagione…e quindi parliamo di Fallout!
La storia
Disastroso futuro post apocalittico sullo sfondo e tanta tantissima pazzia. La base insieme a un elevata dose di violenza in stile splatter è questa. Ma se ci sono piaciuti tutti i racconti che narrano di un mondo in rovina dopo i conflitti bellici atomici anche questa vi piacerà.
La serie è nuda e cruda ed anche i videogiochi per lo più sono violenti. Ci sono tantissimi punti di contatto oltre alla trama. Ma andiamo al sodo.
Siamo nel 2077, ma l’orologio resta fermo agli anni 50. La tecnologia impazza ma non in modo del tutto futuristico, anzi sembra tutto un pò retro…ma questo è proprio il fascio di Fallout. Scoppia il conflitto nucleare tra le principali forze belliche del globo, Cina, Stati Uniti d’America e Unione sovietica e gli americani colti di sorpresa si chiudono nei Vault. Cooper Howard scappa dove può ma non trova riparo la sua sorte sembra già scritta.
Le mini comuni costruite sottoterra dalla Vault Tech, azienda lungimirante, dove per quasi 200 anni alcuni americani vivono con la speranza di preservare l’umanità non sono l’unica realtà postapocalittica esistente.
Nel Vault 33 scoppia il caos, ed una festa di nozze diventa teatro di una sanguinaria presa di potere. I sopravvissuti che vivono in superficie vanno in cerca di risorse nei Vault. Lucy scappa via dalla sua casa per mettersi alla ricerca del padre appena catturato durante il conflitto. Si presenta cosi la storia narrata in ben 8 episodi ed ispirata al videogame prima di Interplay Entertainment ed oggi di Bethesda.
Lucy lascia la calda coperta a casa per salire in superficie ed affrontare una nuova vita. Trova un mondo violento e arido ma riesce a metabolizzare il cambiamento molto velocemente. Ad attenderla troverà l’Enclave con i suoi Cavalieri, Moldaver e un Ghoul (umano trasformato dalle radiazioni). Dimenticavo, per essere politicaly correct…ci sono anche i cani e le blatte giganti.
Tutta la serie ruota attorno le origini del conflitto bellico e la forza della Vault Tech. C’è chi ricerca la fusione a freddo ed il suo reattore per fornire energia al mondo e che vuole scoprire le origini dei Vault ed il loro vero scopo. Non mancano i colpi di scena e i numerosissimi easter eggs tratti dalla serie videoludica.
Finale super aperto che delinea come si possa evolvere la serie.




Il futuro post apocalittico tra punk e tanto altro.
Il Pip boy è di certo il gadget più iconico della serie, sia di videogame che televisiva, ma non mancano i riferimenti e le easter eggs che i molti fan potranno ritrovare.
La gamma cromatica scelta, il taglio delle inquadrature, le musiche ed anche i dialoghi (parliamo della versione tradotta in italiano ma in lingua originale è anche meglio) riecheggiano il sapore anni 50 di cui e impregnato il gioco. Sin dai primi due capitoli si assapora questo richiamo nostalgico a quello che fù l’America in uno dei suoi periodi più floridi. Il richiamo al passato è anche simbolo di quella forte corsa alla tecnologia che ha di fatto distrutto il mondo tra l’atomica e le armi in genere. Infine troviamo le mutazioni quale necessità evolutiva dell’uomo quale specie ed i conflitti sociali. Fallout è tutto questo ed altro ancora.
La ricerca della verità, la violenza per combattere la violenza come forte critica all’escaletion dei nostri tempi. Argomenti che sono gia stati trattati anche in The Walking Dead del quale sicuramente troviamo tanti richiami e non solo. Si potrebbe parlare delle serie postapocalittiche e scoprirne un fiorito filone. Però Fallout è davvero fatta bene, perchè prima di tutto tiene fede al videogioco e poi mette tutto il suo potenziale, la sua originalità!
Spazio all'autore: Queste serie non lasciano scampo, o piacciono o no! A me è piaciuta e considerato che mi sono piaciuti anche molti dei videogame Fallout, non ho potuto far altro che apprezzare il progetto. Già dal primo annuncio fatto nel nefasto 2020 ero curioso di sapere come si sarebbe sviluppata la serie. Oggi posso dire che ho apprezzato il lavoro svolto ed una seconda stagione mi incuriosisce ancor di più. FallOut è un lavoro ben fatto. La regia, i testi, e d il comparto audio e video sono di buona fattura. Forse un po violenta ma di certo non si discosta dai videogame della serie. Purtroppo il futuro rappresentato è nero quindi bisogna dargli un po di rosso per alleggerire i toni! Serie approvata e consigliata ma non per tutti! E mi raccomando non perdete il vostro Più Boy – Riccardo – Ruta Ruta