Yang è un fumettista americano celebre per American Born Chinese, opera trasposta in serie TV nel 2023, e per Boxers & Saints, ma non solo.
Doverosa premessa, prima di buttarsi a capofitto nelle sue storie più interessanti, non si tratta di una classifica oggettiva, ma di una raccolta parziale di alcune delle storie più significative scritte da Gene Luen Yang.
Quali opere vi consigliamo per approcciarvi a questo autore?
American Born Chinese
Forse è il consiglio più scontato ma crediamo che iniziare a conoscere l’autore partendo da American Born Chinese sia la soluzione ideale per due motivi: è la sua opera d’esordio e leggere la sua prima storia vi farà apprezzare maggiormente il suo percorso artistico. Non è un racconto autobiografico ma c’è tanto della sua vita personale. Yang è americano ma, come intuibile dal cognome e dai suoi lineamenti, è di origini cinesi. American Born Chinese è un racconto di formazione che ruota attorno ad un concetto delicato: l’accettazione di sé stessi. L’essere consapevoli che le proprie origini e radici culturali non devono essere mai essere messe in secondo piano nonostante le difficoltà della vita.
Dragon Hoops
Il racconto che ci ha fatto innamorare follemente di lui. Ebbene sì questa volta siamo molto di parte. Come in ogni sua storia non manca l’apporto della sua esperienza personale, anzi questa è l’opera più pregna del suo vissuto. Le vicende ruotano attorno alla sua esperienza alla Bishop O’Dowd High School dove, per mille fattori, ha obbligatoriamente conosciuto il mondo del basket liceale. Gene rappresenta lo stereotipo anni’80 del Nerd: magro, fan dei comics, anti-sport per eccellenza e visto come lo strambo di turno dagli altri. In una sorta di Slice of life sportivo-scolastico Yang toccherà temi delicati come il razzismo, l’adolescenza e i problemi scolastici.
Boxers & Saints
L’opera più matura, profonda e ricercata di Gene Luen Yang che racconta della Ribellione dei Boxer contro l’invasione straniera in Cina tra fine ‘800 e inizio ‘900. Yang divide in due parti ben distinte l’opera, proposta per questo motivo in due volumi. Nella prima abbiamo il punto di vista di Bao, un giovane Boxer, e nella seconda vediamo le vicende di Vibiana, che si trova a vivere una vita distante dalla sua stessa cultura e che vede nella rivolta troppa violenza e crudeltà. Yang approfondirà gli aspetti umani e culturali dei personaggi, senza mai tralasciare il contesto storico, creando un quadro maturo e profondo della Cina di quell’epoca. Boxers & Saints è il grande capolavoro di Yang.
Superman annienta il Clan
Ancora una vola Gene Lue Yang riesce a trattare il tema del razzismo e dell’accettazione delle proprie radici culturali in maniera delicata, profonda e unica. Il continuo parallelismo Clark/Superman e Roberta Lee è meraviglioso in quanto, nonostante le differenze socio-culturali, i due personaggi affrontano le stesse problematica. L’analisi più importante ruota attorno alla consapevolezza dei personaggi di essere “diversi” da chi hanno intorno. Yang si pone quindi l’obbiettivo di guidare i personaggi e i lettori attraverso un percorso di crescita personale che permetterà Clark e Lee di sfruttare la propria “diversità” come un punto di forza.
Shang-Chi
La sua run su Shang-Chi riesce a mescolare alla perfezione arti marziali, magia e cultura cinese. Come in tutte le sue opere Yang predilige approfondire i suoi personaggi dal punto di vista socio-culturale, il risultato finale di quest’opera è un vero e proprio svecchiamento del personaggio. Yang prende il personaggio di Shang-Chi e le rende più moderno e attuale sia in termini di tematiche affrontate, nuovamente il tema del razzismo e dell’accettazione di sé stessi, ma anche le problematiche a livello familiare che, in particolar modo per questo personaggio, sono da sempre più che centrali.