Origini
Il piccolo Billy Batson è un orfano che vive una vita ai margini della società, dorme in un palazzo inagibile, non ha amici né una famiglia che si prenda cura di lui. Il destino però ha grandi progetti per lui: per questo si ritrova a seguire un misterioso sconosciuto, che gli ricorda la figura di suo padre, all’interno della metropolitana chiusa. Ma questa non è una metropolitana ordinaria e Billy lo ritrova presto sulla Roccia dell’Eternità, dove lo spazio e il tempo si fondono generando l’origine della magia. In questo luogo l’orfano si ritrova al cospetto di un vecchio mago su un enorme trono da cui si può ammirare tutta la realtà, circondato da alcune grottesche figure che rappresentano i Sette Mortali Nemici dell’Uomo (i Sette Peccati Capitali) imprigionati. Il vecchio mago scrutando l’enorme bontà del giovane decide di nominarlo proprio sostituto nella lotta alle forze oscure.
Da adesso, pronunciando una parola magica, l’impavido Billy Batson viene colpito da un fulmine e si trasforma nel mortale più potente della Terra, Shazam!. La parola magica formulata non è nient’altro che un riferimento alle figure mitologiche da cui il nostro eroe prende il potere:
- la saggezza di Salomone;
- la forza di Hercules;
- la resistenza di Atlante;
- la potenza di Zeus;
- il coraggio di Achille;
- la velocità di Mercurio.
Forze buone vs forze oscure
Ad aiutarlo nella sua lotta contro le forze oscure c’è la celebre Marvel Family, oggi Shazam Family, composta inizialmente dalla sorellina perduta di Billy, Mary, che si trasforma in Mary Marvel e Freddy Freeman che diventa Capitan Marvel Jr, a cui si aggiungeranno negli anni anche altri campioni con cui Billy dividerà il suo potere magico. Nel rilancio new 52 di Geoff Johns e Gary Frank Billy verrà adottato da una famiglia e farà la conoscenza dei suoi nuovi fratelli e sorelle che andranno a comporre poi la Shazam Family vista nella pellicola cinematografica dedicata al mortale più potente del mondo. I componenti sono: Mary (costume rosso), Freddy (azzurro), Darla (viola), Pedro (verde), Eugene (grigio) e ovviamente Billy.
Shazam dovrà vedersela con alcuni nemici formidabili e singolari, tra cui: Black Adam, il primo campione scelto dal vecchio mago e poi rinnegato; Mister Mind, un verme alieno in grado di controllare tutti gli insetti del pianeta e di comunicare telepaticamente; il Dottor Sivana, uno scienziato con l’intento di dominare il mondo tramite le sue invenzioni e i Sette Nemici Mortali dell’Uomo imprigionati nella Roccia dell’Eternità molto spesso liberati dal cattivo di turno e lasciati a provocare devastazioni.
Storia editoriale
Shazam, in origine Captain Marvel, era l’eroe di punta della defunta Fawcett Comics, ideato da C.C. Beck e Bill Parker nel 1939, che esordì su Whiz Comics n.2 nel ’40.
Il personaggio viene ideato proprio l’anno dopo Superman e il paragone tra i due supereroi diventa inevitabile, tanto da spingere la DC Comics, allora DC Publication, a presentare alcune cause legali contro la Fawcett. Le accuse della casa editrice di Burbank sono di plagio: Capitan Marvel non era altro che una versione del loro supereroe Superman. Tuttavia, questa uguaglianza non era proprio così effettiva se non per la doppia identità e alcuni poteri che i due supereroi potevano sfoggiare (caratteristiche ormai comuni a molti supereroi che conosciamo oggi): infatti i poteri di Shazam hanno una matrice magica, Superman è un alieno, Billy è un orfano solo e mendicante, Clark viene adottato; infine l’alter ego di Shazam è solo un bambino che ne controlla i poteri.
Il lento declino, nei primi anni ’50, della Golden Age del fumetto non fa altro che complicare l’estenuante battaglia legale contro la DC Comics che vantava una forza economica nettamente superiore a quella della Fawcett. Nel 1953 la casa editrice di Capitan Marvel accetta la sconfitta e sospende tutte le pubblicazioni.
Nel 1972 la DC prese la licenza per la pubblicazione dei personaggi della Shazam Family dalla Fawcett Comics. Quindi nel febbraio del 1973, con Dennis O’Neill ai testi e colui che per primo aveva disegnato il supereroe, C.C. Beck, viene pubblicata la nuova testata che introduce Capitan Marvel nell’universo DC. Tuttavia, la serie non potè utilizzare il titolo Capitan Marvel in quanto già registrato dalla Marvel Comics per la sua testata Capitan Marvel. Questo perché negli anni precedenti, il fallimento della Fawcett aveva lasciato vacanti i suoi copyright quindi poi registrati dalla Marvel Comics. Allora la DC decise di rinominare il supereroe con il nome Shazam!.
Curiosità
La testata con protagonista Capitan Marvel negli anni ’40 era la più venduta, arrivando ad una tiratura di circa 1 milione e 300mila copie al mese. Questi numeri gli hanno di fatto concesso di superare le vendite della testata di Superman e di contarne il doppio rispetto a quella di Batman, motivo che probabilmente ha spinto la DC Comics ad agire per vie legali, con l’obiettivo di sbaragliare la concorrenza.
Una volta cessate le pubblicazioni di Capitan Marvel per via della battaglia legale persa. La Fawcett che ne pubblicava le storie nel Regno Unito, non voleva perdere i lettori appassionati del personaggio, decise così di farne una versione inglese dal nome Marvel Man. La creazione del nuovo personaggio è assegnata a Mick Anglo. L’operazione commerciale ha successo e la serie Marvel Man dura dal 1954 al 1963. Sappiamo tutti poi l’enorme successo riscosso dal personaggio, anch’esso a lungo intrappolato in cause legali, negli anni ‘80 con un certo bardo di Nothampton che ha ridefinito il personaggio sotto il nome di Miracleman, lasciando un’impronta indelebile nella storia del fumetto, rivedendo di fatto la figura del supereroe.
Consigli di lettura
Shazam! La società dei mostri del male. Jeff Smith autore di Bone, si cimenta nel classico racconto delle origini di Billy Batson per poi farlo scontrare con la minaccia rappresentata da Mister Mind e la sua società dei mostri del male. Il primo segnale di pericolo viene percepito quando tutti gli insetti presenti in città all’improvviso spariscono senza una realtà motivazione. Come se non bastasse Shazam deve prestare attenzione anche al terrificante nuovo ministro degli Esteri statunitense, il Dottor Sivana.
Shazam Origini. Le nuove origini rinarrate per il rilancio new 52 da Geoff Johns sulla testata della Justice League al tempo. Ai disegni troviamo un Gary Frank in formissima come al solito, con Shazam che dovrà vedersela con Black Adam, il primo campione ad aver ricevuto i poteri magici nella Roccia dell’Eternità. Se avete visto il film su Shazam sicuramente troverete moltissimi punti in comune leggendo questo volume.
Shazam!: I sette regni della magia. Geoff Johns si cimenta in una serie regolare di 13 numeri su Shazam alcuni anni dopo averlo rilanciato all’interno dell’universo DC nell’era new 52 con il volume “Origini”. In questa serie ci verranno spiegati alcuni punti chiave nella storia del personaggio, inserendo dei tasselli sull’origine del mondo di cui Shazam è parte. Inoltre, vi siete mai chiesti perché c’è un punto esclamativo nel nome del supereroe? Qui avrete la risposta e scoprirete anche l’identità del settimo membro della famiglia. Johns, insieme al disegnatore Eaglesham, si dimostra ancora una volta abile a destreggiarsi nella narrazione di elementi che vanno ad arricchire, in maniera interessante e coinvolgente, la mitologia sul personaggio.
Shazam: Il potere della speranza. Questa graphic novel fa parte di una serie di storie scritte da Paul Dini per i dipinti di Alex Ross per gli eroi dell’universo DC. Queste storie sono caratterizzate da tematiche molto profonde attuali, ma soprattutto molto reali, legate al nostro pianeta, dimostrando che molto spesso nemmeno i supereroi riescono a far fronte a queste problematiche ma ci consentono di non perdere la speranza.
Tra gli altri volumi interessanti si possono menzionare la prima serie regolare di Shazam scritta da Jerry Ordway, raccolta interamente da panini in un volume deluxe intitolato “Il potere della magia” e il primo incontro/scontro tra Shazam e Superman in versione DC Collector’s Limited.