Harrow County: volume 1 – Recensione

Harrow County è un fumetto horror/fantastico pubblicato in Italia da ReNoir Comics. I testi sono di Cullen Bunn e i disegni di Tyler Crook.

Una tipica storia di streghe?

La storia è per certi versi estremamente semplice e probabilmente canonizzata, nel senso che il racconto prende le mosse dal classico topos letterario della strega cattiva uccisa dai suoi compaesani che giura eterna vendetta e che ritornerà in un futuro più o meno lontano o vicino.

L’originalità della storia narrata in Harrow County sta nella scelta di indipendenza che la rinata strega dimostra: questa riscopre consapevolezza di essere la reincarnazione della strega solo nella gioventù, ma in certo qual modo inizia a rigettare l’idea di doversi comportare come tale.

L’incarnazione della strega Hester Beck è una ragazza, la giovane Emmy. Gli abitanti di Harrow County sanno che prima o poi in lei si manifesteranno i tratti della strega. Lo sanno perché Emmy è nata dallo stesso albero ai cui rami è stata impiccata Hester. Nonostante questo, Emmy ha trovato un padre tra la gente del villaggio e tutto sembra andare per il meglio.

Ma la vera natura di Emmy si risveglia. La strega sta tornando e gli abitanti del villaggio hanno paura. Per Emmy sarà difficile riscoprire la sua origine e allo stesso tempo restare in vita. Ma la scelta che farà non è la più logica.

L’originalità della trama

Qui il topos letterario della strega cattiva che torna per realizzare la sua vendetta finisce. Finisce perché Emmy non ha nessuna intenzione di realizzarlo. Emmy vuole solo continuare la sua vita di campagna, insieme a suo padre.

Ovviamente ciò non è più possibile, non come prima almeno. Quanto meno adesso Emmy ha un amico: la pelle di un ragazzo il cui corpo scuoiato le fa da guardia del corpo e da occhi e orecchie. La pelle è sempre con lei: la avverte di pericoli e le suggerisce cosa fare.

Soprattutto, la normalità non è più possibile perché Emmy ha scoperto il grande segreto che accomuna tutti gli abitanti di Harrow County. Quale segreto? Questo conviene scoprirlo da soli!

L’acquerello che non ti aspetti

Harrow County è tutto illustrato ad acquerello. Completamente. E nonostante ciò non è per niente pesante. Per chiarire quest’aspetto è opportuno specificare che, almeno nell’opinione di chi scrive, l’acquerello è tra le più interessanti espressioni artistiche, ma può facilmente risultare pesante o stucchevole se utilizzato nel fumetto.

Tyler Crook riesce, invece, a sfruttare pienamente l’energia creativa dell’acquerello e incanalarla in una descrizione plastica della narrazione horror/fantasy. Inoltre, per certi versi il tratto del disegno richiama quello del grande Will Eisner: la costruzione di certe tavole sembra un chiaro tributo al più grande fumettista di tutti i tempi. Questo aspetto si accentua in alcune tavole del secondo volume e, quindi, ne riparleremo!

Spazio all'autore: Una lettura molto piacevole che ti prende e ti avvince. Complici i bellissimi disegni, Harrow County è certamente un fumetto che lascia il segno! Ne suggerisco la lettura. Per chi fosse "spaventato" dalla classificazione come horror, voglio specificare che si tratta di un horror blando e non pienamente disturbante. Io stesso, pur non essendo un estimatore del genere ho però molto apprezzato la lettura di Harrow County. Andrea – World Wide Nerd

8
von 10
2023-04-11T09:00:00+0000