I Cavalli del Tennessee – Recensione

Durante la crescita affrontiamo tutti, inevitabilmente, un’enorme bivio nel quale difficilmente capiamo subito quale sia la strada giusta da prendere.

La ricerca di sé stessi è probabilmente uno dei dogmi più importanti e complicati della nostra esistenza, in quel periodo dubitiamo di tutto e riflettiamo sull’importanza di ogni singola cosa e avvenimento, catalogando minuziosamente ogni minimo dettaglio e avvenimento della nostra vita.

Spesso ci sentiamo vuoti, altre volte inutili mentre in altri casi siamo consci di essere totalmente fuori luogo come dei pesci fuor d’acqua di un oceano che non ci appartiene.

E poi ci ritroviamo lì, seduti sull’oblio a riflettere di cosa vogliamo farne della nostra misera esistenza. 

Terminata la riflessione, siamo ormai adulti spesso senza un futuro…

Questo è I Cavalli del Tennessee, un’opera scritta Giada Duino e disegnato da Giulia Pex.

Adria è una studentessa universitaria all’ultimo anno di biologia marina e ha una relazione allo sfascio con Mat, un aspirante musicista. Adria e Mat abitano insieme, ma la loro relazione è fatta di un’immobile routine. Adria desidera trasferirsi un anno negli Stati Uniti per partecipare a un master, ma questa scelta potrebbe rivoluzionare la sua vita e non sa se è pronta a un simile cambiamento. Tommaso e Roberto si incontrano mentre portano a passeggio i loro cani e, avvicinati proprio grazie all’aiuto dei loro animali, costruiranno un rapporto nuovo, fatto di sguardi e flirt velati, scoprendo e ammettendo qualcosa di loro stessi che forse non credevano di conoscere.

– Trama dell’editore

Un racconto attuale

I cavalli del Tennessee è un racconto ricco di intrecci narrativi e soprattutto di riflessioni in cui ognuno di noi inevitabilmente si ritrova nel carattere di uno dei personaggi. L’opera racconta la vita di tutti i giorni e narra i dilemmi di tutti coloro che si trovano con un piede ancora nell’adolescenza e l’altro già spinto verso l’età adulta.

Il racconto è ricco di sfaccettature e disparati temi tra cui la scoperta di sé, la sessualità, la paura di fallire, l’oblio di una vita ad inseguire una passione e altro ancora; il tutto è condito con l’inserimento dei compagni di vita silenziosi, gli animali, capaci anche solo per un attimo di scrollarci il peso della vita.

L’opera riesce con poche parole e con immagini straripanti a raccontare quel momento esatto in cui si diventa davvero adulti e si sceglie il meglio per sé stessi, con la consapevolezza che questo equivalga a dare il meglio anche agli altri.

Lo stile dell’opera

Lo stile di disegno risulta delicato e pastellato, le tavole sono pazzesche e sono una goduria per gli occhi. I visi sono ben dettagliati e lasciano traspirare a pieno tutte le emozioni e le sensazioni che i vari protagonisti vivono durante il corso dell’opera.

Il racconto è gestito alla perfezione e le riflessioni dei vari protagonisti sono incredibili ed emozionanti.

L’edizione italiana

L’edizione curata da Edizioni BD è di grande formato, carta utilizzata è di primissima qualità che permette di godersi appieno le tavole che risultano di capaci di far risaltare i disegni delle autrici.

I volumi sono cartonati e facilmente maneggevoli da sfogliare. Tutte le pagine sono stampate in carta patinata che danno piena giustizia ad un’opera dolce, delicata e particolare.

A nostro parere, il prezzo dell’albo (18,00€) rispetta il valore dell’edizione proposta valorizzandola.

Uno sguardo alle autrici

Giulia Pex nasce nel 1992 in una remota provincia di Varese. Dopo aver intrapreso studi fotografici decide di dedicarsi totalmente al fumetto e all’illustrazione.

Nel corso degli anni comincia alcune collaborazioni come illustratrice con il Corriere della Sera e con Mondadori.

Nel 2019 realizza il suo primo graphic novel, Khalat (Hoppipòlla Edizioni), edito
successivamente anche in Francia e Spagna.

Nel suo immaginario, quiete e turbamento, natura ed esseri
umani trovano spazio e coesistono pacificamente.

Giada Duino, invece, nasce a Legnano nel 1994. Dopo i suoi studi come
graphic designer si è dedicata all’illustrazione, mentre passava le giornate in mezzo a cavalli e cani.

Nel 2014 autoproduce Su di Noi, un piccolo libro di illustrazioni e poesie.

Nel 2018 si specializza in copywriting e storytelling. Dal 2021 lavora come content editor per un brand italiano di benessere sessuale.

Ho cambiato forma molte volte, per cercare di capire quale fosse la strada giusta per me. 
Mi sono adattata alla vie che ho incrociato e alle persone che ho incontrato. 
Ma ora voglio essere io a dare un’impronta al mio futuro… alla mia strada… 
Voglio essere il tipo di persona che un giorno potrò guardare da lontano soddisfatta.

Spazio all'autore: Ho letteralmente amato questa graphic novel, è tutto gestito in maniera sublime con un intreccio devastante. Consiglio a tutti di recuperare l'opera, anche a chi come me è sempre stato scettico sulla lettura di materiale non asiatico. Non lasciatevi sfuggire questa perla! Francesco – Crea.tivedreamer

8.5
von 10
2024-04-07T18:30:00+0000