Ken il Guerriero – Hokuto no Ken – Extreme Edition 1 – Recensione

Erano anni che i lettori di manga italiani chiedevano a gran voce una ristampa.
E finalmente è avvenuto. Panini ci ha portato la nuova Extreme Edition per uno dei manga più amati di sempre: Ken il guerriero. Per i puristi, Hokuto no Ken.

Nuova edizione che, come dicevamo, è stata tanto desiderata. L’editore modenese si rifà per l’occasione all’edizione giapponese pubblicata nel 2013 per il trentennale del manga.
Quindi, da noi, è un po’ come se fosse uscita in concomitanza col quarantennale. Ma va bene così.

Sorvoliamo sui ritardi di pubblicazione per un semplice motivo: ha sì i suoi difetti (tra tutti, alcune pagine lievemente tagliate, ma nulla di tragico), ma è un’edizione talmente ben fatta e ad un prezzo accessibile, che si chiudono volentieri gli occhi su qualsiasi problema.
Si tratta infatti di 18 numeri in totale, brossurati 13×18 cm con sovraccoperta da circa 300 pagine in bianco e nero, ma con qualche inserto a colori, proposti però al decisamente onesto prezzo di 7,50 euro l’uno.

Quindi, per tutti coloro che volessero recuperare questo pezzo di storia del manga, questa è la migliore delle occasioni. Anche perché diciamocelo: le copertine sono assurde, eccezionali.
E sappiamo a cosa si attaccano chi vuole criticare: “l’edizione D-Visual era migliore!” E’ vero, ma provare a trovarla a prezzi che non vi facciamo vendere la vostra casa per accaparrarvela. Impossibile.

Torniamo a noi, senza divagare.
L’edizione, come dicevamo, è davvero ben fatta: curata, con delle stupende pagine a colori, a un prezzo onesto.
I disegni del maestro Tetsuo Hara in questo formato medio grande danno il meglio. Emanano una sensazione di “anni ’80” da ogni vignetta. Ma sia chiaro: non è una critica, anzi.
Ken il guerriero è una storia invecchiata benissimo, e in questo primo volume ne vediamo solo la punta dell’iceberg.

“Fine del XX secolo. La Terra è stata avvolta dalle fiamme atomiche. La civiltà è collassata. Il mondo è precipitato in un’era di violenza in cui domina la legge del più forte. E’ qui che vaga un uomo con sette cicatrici sul petto: Kenshiro, il successore della Divina Scuola di Hokuto, la più letale delle arti marziali”

Ripercorriamo quindi i primi 13 capitoli della saga, in cui avviene l’introduzione di alcuni personaggi che ci porteremo fino alla fine.
Ken su tutti, ma ovviamente Yuria, Shin, Bart e la dolce Rin.
Vedremo il contesto in cui è ambientata la vicenda, questa terra post apocalittica.
E le persecuzioni a cui i sopravvissuti dovranno soccombere, in balìa delle oscenità di tutti quei personaggi forti fisicamente ma con un animo poco eroico.

Ken il guerriero è una storia che va vissuta e assaporata, non ci dilungheremo oltre. Questo primo volume è eccellente, e ci riporta ai fasti del manga anni ’80.
Non possiamo far altro che ringraziare Panini per aver deciso di pubblicare questa proposta. Siamo sinceramente contenti di poter mettere le mani sulla storia di Ken e accompagnarlo sulla sua strada di vendetta.

Spazio all'autore: Sono uno di quelli che aspettava questa ristampa da anni. E l'edizione rispetta in pieno le aspettative: un costo contenuto, grande formato, e una storia che rievoca ricordi del passato. Un tuffo a quelle serate di anime su Italia 7 Gold (canale regionale) in compagnia di Ken. Quanti ragazzetti ha cresciuto. Un bagno di nostalgia, ma accolto con un grande abbraccio. Francesco – Ravafra

9
von 10
2024-08-12T16:00:00+0000