Film del 2023 per la regia di Martin Scorsese Killer of The flower Moon è un film ambientato negli anni 20, in Oklahoma. A fare da sfondo alla pellicola è presente la tribù degli indiani, Osage che avendo scoperto un giacimento di petrolio vedrà sorgere l interesse dalla popolazione “bianca” che farà di tutto pur di mettere le mani su questo ricco patrimonio.
Tra Western e Gangster movie
In questo film dalla durata di tre ore e mezza il genere western si scinde alla perfezione con il genere Gangster, in quella che è una storia di cronaca amara e cruda. E non saranno gli unici generi che Martin Scorsese riuscirà a toccare. La storia d’amore tra i due protagonisti e l’umorismo saranno centrali per tutta la durata.
Leonardo diCaprio, protagonista insieme alla rivelazione Lily Gladstone mettono in scena due interpretazioni magistrali. Anche se è presto per la statuetta già oggi potrebbero essere dei candidati più che credibili per i futuri Oscar.
Il protagonista Ernest (interpretato da DiCaprio) viene affiancato dallo zio, soprannominato King dalla popolazione indiana interpretato dall’ottimo Robert De Niro che sfrutterà l’ingenuità del proprio nipote per arricchire i suoi affari.
In questa pellicola l’espressione della sceneggiatura si ha attraverso la cronaca dei fatti realmente accaduti e anche se non tutti magari sapranno apprezzarne la durata.
Spazio all'autore: L'ultimo film di Martin Scorsese è un testamento cinematografico che tocca una varietà di generi non indifferente e mi sento di consigliarlo a chiunque ama profondamente il cinema, il regista e gli attori. Dal mio punto di vista però ho trovato pesanti e tal volta prolisse tutte le 3 ore e mezza di durata che non mi hanno catturato fino in fondo e anzi arrivato alla fine mi sono sentito sollevato fosse finito. – Simone – Leviatano