Lucca Comics & Games 2024: un fallimento?

L’edizione da record del 2023 ha toccato la soglia di 315 mila biglietti venduti, senza considerare il fiume di persone senza ticket che giravano tra le mura e la città solo per respirare l’aria del nostro amato mondo Nerd.

L’edizione di quest’anno è rimasta molto indietro come biglietti venduti, circa 275 mila, ed è stata da tanti inutilmente criticata. Parliamoci chiaro, non è stato un’edizione perfetta, l’organizzazione è da rivedere su diversi punti di vista ma è stata ugualmente un’edizione incredibile.

L’errore che, a nostro avviso, in molti hanno fatto è stato di aspettarsi anche per il 2024 un’edizione assurda come quella precedete. Quello che abbiamo visto in termini di ospiti nel 2023 è impareggiabile, credo che un parterre di invitati di quel livello lo sogneremo per anni e anni. Il 2023 è stata un’edizione caratterizzata due grossi fattori che hanno portato ad avere un Lucca Comics di quel livello: la prima vera edizione post covid senza restrizioni ed il trentesimo anniversario di Lucca Comics.

Gli eventi

Fatta questa breve, ma doverosa, premessa passiamo all’edizione 2024. Edizione che abbiamo trovato tra le più stancanti e distruttive di sempre vista la mole esagerata di eventi, incontri e conferenze da poter seguire. Questo aspetto è stata la croce e la delizia di quest’anno.

Se da un lato l’avere una vasta scelta di eventi e attività è sicuramente un plus incredibile ed affascinante dall’altro lato la collocazione temporale e fisica di questi doveva essere gestita in maniera leggermente diversa. Nei giorni più pieni muoversi per Lucca è una missione impossibile degna di Tom Cruise, andare da un lato all’altro della città richiede mediamente 45 minuti di tempo perché il dover attraversare la zona centrale, Piazza Napoleone per intenderci, in maniera agile e rapida non era fattibile. L’ideale sarebbe stato pianificare gli eventi da seguire in posti più vicini tra loro o magari dare un lasso di tempo maggiore così da poter raggiungere le location con più calma.

Ospiti & Eventi

Il parterre di ospiti è stato uno dei punti focali di quest’anno. In fase “pre-Lucca” in diversi hanno urlato allo scandalo e alla tragedia ma, a conti fatti, la varietà di artisti presenti in fiera era vastissima.

Per quanto riguarda il fumetto occidentale abbiamo avuto autori del calibro di Skottie Young, Scott Snyder, Peach Momoko, Jeph Loeb, Craig Thompson, Gene Luen Yang e questi sono solo i “più maistream” del parterre lucchese. Anche il mondo orientale si è difeso benissimo con tre pesi massimi del calibro di Usamaru Furuya, Gou Tanabe e Baron Yoshimoto, ma c’è stato spazio anche per artisti emergenti o comunque volti meno conosciuti, nonostante siano comunque degli artisti incredibili e già affermanti, come Shintaro Kago, Atsushi Kamijo o Kyotarou Azuma.

Un piccolo appunto sugli ospiti ci sentiamo comunque in dovere di farlo. Se dal lato occidentale sicuramente non possiamo lamentarci, sul fronte orientale nonostante l’ampia scelta manca il nome di punta (e più mainstream) che in molti, noi compresi, ci aspettavamo.

A livello di eventi anche in questo caso non credo ci si possa lamentare, tra showcase, anteprime, proiezioni vari e concerti la scelta era quasi infinita. Quello che, a nostro avviso è stato un tasto dolente sono le conferenze relative agli annunci. Quel genere di incontri è sempre interessante, permette di stare a stretto contatto con gli editori, di fare domande e soprattutto è l’occasione per vedere il piano editoriale dell’anno avvenire. Qualche conferenza dal vivo c’è stata ma, diversi editori, hanno preferito gli annunci tramite social rispetto alla classica modalità.

In tutto questo c’è una grossa nota negativa che, ci teniamo a sottolinearlo, non è colpa della fiera o dell’organizzazione. Parliamo della squallida e pessima vendita delle prenotazioni Eventbrite.

Purtroppo ovviare a questa cosa è difficile da parte dell’organizzazione. L’unico appello che ci sentiamo di fare è quello di denunciare sempre alle piattaforme di vendita, agli editori e alla stessa Lucca qualunque annuncio possiate trovare in futuro. Scambiarsi le firme o regalarle è cosa buona e giusta, venderle assolutamente squallido.

Considerazioni finali

Tornando al nostro titolo, un po’ provocatorio lo ammetiamo, Lucca 2024 è stato un fallimento come tanti pre-annunciavano? Assolutamente no!

In generale come avrete capito la fiera ci è piaciuta molto, sicuramente si può sempre migliorare e fare di più, come ad esempio cercare di non accavallare troppo gli eventi o magari proporre il programma o gli orari di incontro con gli ospiti con più largo anticipo così da permettere a tutti di potersi organizzare al meglio e scegliere per bene i giorni di presenza in fiera. Ma Lucca è sempre Lucca, un luogo che puoi chiamare casa e incontrare amici, fan e colleghi.

Esperienza personale

Mai come quest’anno ho camminato così tanto per partecipare ai vari firmacopie, eventi o visite varie. Torno a casa con un bottino incredibile di firme, ricordi e foto. Ho parlato con Jeph Loeb raccontandogli di quanto siano importanti per me Superman Stagioni e Spider-Man Blu, scambiato due parole con Scott Snyder su Undiscovered Country e di quanto sia geniale Night of The Ghoul. Ho incontrato Gene Luen Yang una persona incredibile. Trasmette un’umanità e una bontà d’animo mai viste, gli ho raccontato di quanto abbia amato il suo Shang-Chi e di come riesca a trasmettere la sua passione nelle sue storie. E questi sono solo alcuni degli autori che ho incontrato.

Molti vedranno come un “marchetta” il fermarsi a parlare con gli uffici stampa o gli editori ma dietro quelle chiacchiere c’è tanto lavoro, passione e anche amicizia. Perché, dopo anni di collaborazioni, è bello parlare con loro anche di altro oltre ai fumetti. Ho incontrato tanti amici che non vedo mai ma sento solo via messaggio, diversi di voi mi hanno fermato per due parole e una foto, scusatemi sono sempre in imbarazzo in queste occasioni, ma sentirsi diri che quello che faccio piace è una sensazione incredibile.

Senza il vostro supporto non avrei ottenuto anche quest’anno il pass che, per ovvi motivi, mi permette di vivere e farvi vivere Lucca in maniera completamente diversa!

Avere anche la fiducia dell’ufficio stampa di Lucca Comics è un qualcosa che non ha davvero prezzo!