Madame Webb- Recensione

Film del 2024 per la regia di S. J. Jackson Madame Webb è il quarto film del Sony Universe che come ben notovede la mancanza dell’uomo ragno come principale protagonista. Dopo le pesanti critiche ai precedenti film e al grande insuccesso di Morbius questo film è chiamato a riscuotere un successo di critica e box office, ci sarà riuscito? lo scopriremo in questa recensione.

Un film sui supereroi?

Madame Webb fin dai primi rumor era stato accolto molto tiepidamente dal grande pubblico, che ne scherniva la decisione di sceglier questo personaggio come protagonista di una pellicola solista e ne segnalava l’assoluta stranezza nelle decisioni in quel di Sony. Con il primissimo trailer però c’è stata buona parte del pubblico che si è anche ricreduta pensando di dare una chance a quello che sulla carta era un prodotto estremamente complesso da realizzare.

Quello che ne è uscito è un qualcosa che va aldilà di ogni previsione negativa. Per tutti i 116 minuti, una durata troppo corta in genere per questo tipo di prodotti cinematografici, ma che qui è azzeccata siccome non accade nulla per tutta la durata del film, tanto da chiedersi se si stia guardando un film sugli eroi in calza maglia.

Tutto accade in maniera compassata, senza mai riuscire a regalarti quel brivido necessario per lanciare Madame Webb almeno nel range di film divertente da seguire. La regia è blanda, le scene d’azione, una manciata, si svolgono in maniera fin troppo confusionaria tanto che a tratti sembra di stare guardando una serie tv degli anni 2000. Ad essere confusionarie sono anche tutte le spiegazioni che portano la protagonista Cassandra Webb a scoprire quelli che sono i suoi poteri e le sue responsabilità, cosi come le volontà del cattivo di questa pellicola interpretato da Tahar Rahim. Un personaggio vuoto e fastidioso per la sua inutilità. Cosi come ad essere inutile sono le scene d’azioni che lo riguardano essendo poche e mal coreografate non riuscendo mai a lasciare un benchè minimo segno nello spettatore.

Dakota Jhonson ce la mette tutta a risultare un personaggio amabile e interessante ma non viene supportata ne dalla scrittura che rimane pigra e aride di guizzi per tutta la durata del film ne dai dialoghi al limite del ridicolo. La stessa cosa dicasi per le co-protagoniste, con eccezione della star di Euphoria, che se anche funzionano a tratti e soprattutto quando scherzano insieme non vengono sfruttate fino in fondo. È invece Sydney Sweeney, che interpreta Julia Carpenter, alias Spider Woman, a deludere enormemente. Forse l’aria da ragazza impacciata non calza a pennello con le qualità dell’attrice ma per lunghi tratti del film ogni suo movimento o dialogo che la coinvolgono sono sterili quanto il film.
Una delle più grandi delusione vista la bravura dell’attrice ma d’altronde non deve neanche sorprendere visto ciò che è accaduto con Tom Hardy nei panni di Venom.

In conclusione Madame Webb è una Origin story scialba, dove l’unica nota positiva data da Dakota Jhonson viene risucchiata nel fallimento totale che è questo universo cinematografico. Con uno dei peggiori se non il peggiore terzo atto della storia dei cinecomics moderni, quasi due ore in cui nulla accade se non qualche manciata di scene action imbarazzanti. Il quarto film su quattro che dal punto di vista qualitativo fallisce la prova del grande schermo ed è lecito chiedersi se ha ancora senso andare avanti dopo Venom 3.

Spazio all'autore: Se non sono stato minimamente un amante dei film precedenti che ho trovato sempre scadenti sotto tanti punti di vista con Madame Webb si sono superati. La noia prevale e ti chiedi come mai non si siano resi conto che tutto era da rifare e che nulla funzionava se non la bontà di alcune protagoniste in scena. I motivi che spingono la stessa azienda che negli anni ha sfornato certi capolavori animati sul personaggio di Miles Morales a dare il via a questi prodotti rimane per me un vero mistero. Mi auguro che nei prossimi anni venga presa una decisione netta e definitiva su quello che può essere il futuro di un universo che si ha avuto dei successi economici al botteghino grazie a Venom ma che non ha mai lasciato il segno. Simone – Leviatano

4
von 10
2024-02-14T10:00:00+0000