Microsoft Win!

Tutto pronto per l’acquisizione di Activision Blizzard

Microsoft potrà finalmente completare l’acquisizione di Activision Blizzard entro il prossimo 18 luglio. Dopo un lungo procedimento dibattimentale durato quasi 5 giorni, il Tribunale Federale della California in persona del Giudice Jacqueline Corley ha emesso verdetto favorevole.

Cosa vuol dire tutto ciò in soldoni?

La più grande operazione del settore videoludico degli ultimi anni! Cifre da capogiro e possibili profitti all’ennesima potenza. Il verdetto recita cosi: “è un’operazione che meritava un esame attento e approfondito, e questo controllo ha dato i suoi frutti: Microsoft si è impegnata per iscritto, in pubblico e in tribunale a mantenere Call of Duty su PlayStation per 10 anni, alla pari con Xbox. Ha stretto un accordo con Nintendo per portare Call of Duty su Switch, e ha stipulato diversi accordi per portare per la prima volta i contenuti di Activision Blizzard su diversi servizi di cloud gaming. La responsabilità di questa Corte in questo caso è limitata, e deve limitarsi a decidere se, nelle attuali circostanze, la fusione debba essere interrotta (o terminata), in attesa della risoluzione dell’azione amministrativa della FTC. Per le ragioni elencate, la Corte rileva che la FTC non sia riuscita a dimostrare come il completamento dell’acquisizione possa portare a una riduzione della concorrenza per i consumatori. Al contrario, le prove documentate indicano un maggiore accesso dei consumatori a Call of Duty e ad altri contenuti di Activision. L’istanza di ingiunzione preliminare è pertanto NEGATA”.

Tuttavia…

Microsoft dovrà decidere se rinunziare alla distribuzione nel Regno Unito, unico paese che di fatto si è opposto alla titanica acquisizione, oppure provare la tortuosa strada di un accordo con l’antitrust Inglese cosi da non rinunziare a quella consistente seppur geograficamente ridotta fetta di mercato.

Il grosso è fatto…ai posteri l’ardua sentenza! Ma ricordate…ora Sony si deve inventare un nuovo Call of Duty, un FPS tutto suo. In effetti tutto ciò è un po triste, ma il mercato aveva davvero bisogno di questa acquisizione? A cosa giocheranno tra dieci anni gli user della PlayStation?