Il libero arbitrio, il dono più grande che Dio ha fatto all’umanità.
La possibilità di decidere, di avere controllo sulla propria vita e su chi si desidera essere.
Ma se si venisse privati della capacità di scegliere, se venisse imposto un unico percorso prestabilito, cosa resterebbe?
Mentre agli uomini è sempre stata concessa una scelta, agli Angeli e ai Nephilim, i figli che questi ultimi hanno generato con gli umani, invece il Creatore ha negato tale opportunità.
Ma perché impedirglielo?
Perché non concedere questa libertà?
Forse perché loro sono stati un imprevisto, un’aberrazione nel grande piano cosmico. Qualcosa, che a differenza della maggior parte degli uomini, la figura del perfetto Dio, non ha saputo assoggettare.

Valerio la Martire all’interno della sua trilogia racconta proprio la storia dei Nephilim, di come per controllarli, per impedirgli di scoprire la propria grandezza, il proprio potere, siano stati limitati.
Addirittura la divisione in fazioni, i Celestiali – discendenti degli Angeli fedeli al Paradiso – e gli Infernali – progenie di coloro che seguirono Lucifero nella sua ribellione – e la guerra intercorsa tra loro, non era altro che uno stratagemma per controllarli meglio.
Per impedirgli di scoprire il proprio potenziale, la loro grandezza.
Tutto perché Dio preferisce circondarsi di persone mediocri. Perché solo così lui potrà apparire divino.
Attraverso una narrazione scorrevole e diretta, forse un po’ troppo in alcuni punti, l’autore conduce il lettore in un viaggio alla conquista della libertà.
Inizierà tutto quasi per caso. Una semplice e insignificante scelta, che darà il via ad una reazione a catena dagli incredibili risvolti.
Celestiali e Infernali scopriranno di non essere poi così diversi. Inizieranno a mettere in dubbio la storia che gli è stata tramandata.
E da quel dubbio attecchirà il seme della rivolta.
Con personaggi unici, tra Celestiali, Infernali e umani dotati del Talento, Valerio la Martire tratta in modo sublime tematiche sulla differenza tra razze e di genere.
Di come la religione abbia contribuito a degradare, sminuire e sottomettere la figura della donna.
Guerra in Purgatorio, Ribellione all’Inferno e Attacco al Paradiso, sono tre libri che sanno come intrattenere il lettore con una storia fantasy, ma così attuale da sembrare perfettamente realistica.
Spazio all’autore: L’autore ha realizzato una bellissima storia fantasy basandosi su uno dei più interessanti e oscuri miti della religione cristiana. Anche se in alcuni punti la narrazione appare frettolosa, le dinamiche e la caratterizzazione dei personaggi colmano molto bene questo piccolo difetto. – Mara – Blugirl