Nuovo Santa Clause Cercasi – Recensione

In questa attesa delle feste, è stata riaccesa la tipica magia natalizia del Santa Clause di Tim Allen grazie alla nuova serie dedicata “Nuovo Santa Clause Cercasi“, disponibile in streaming su Disney+.

La Serie Tv è sequel dei 3 film “Santa Clause” (1994), “Che fine ha fatto Santa Clause” (2002) e “Santa Clause è nei guai” (2006) che hanno caratterizzato l’infanzia di molte persone e che sono comunque rimasti dei piccoli cult natalizi negli anni.

Trama: Scott Calvin, Santa Claus sta per compiere 65 anni, e si rende conto che non potrà essere Babbo Natale per sempre. Si mette così alla ricerca di un sostituto adeguato, e prepara la sua famiglia a una nuova vita ma non tutto andrà nel verso giusto…

Il target principale, sono sempre le famiglie e nello specifico i bambini, ma anche la Serie è tranquillamente guardabile da tutti.

Dopo anni, la magia tipica dei film ritorna tutta facendo sognare di nuovo gli spettatori che saranno immersi totalmente nella Serie accompagnati da un gran mood natalizio oltre che una cioccolata calda e una coperta.

Santa Clauses, 2022

La storia, è sempre la solita, qualcosa che fa già parte dell’immaginario natalizio e del mondo di Babbo Natale, ma qui essendo un ritorno, forse ha quello spirito che la rende differenziabile dagli altri prodotti simili. Parlando di ritmo, invece, inizia in modo molto calmo, senza prendere subito piede, ma con lo scorrere dei minuti si alza gradualmente il livello di intrattenimento con effettive varie azioni che sono fondamentali per la partenza della trama principale. Forse però, il punto forza, è proprio il finale, che come successo alla fin dei conti anche con i 3 Film, straordinariamente in soli 30 minuti, riesce sempre a emozionare con quel bellissimo tono famigliare che ha caratterizzato tutta la saga!

Parlando del cast e dei suoi personaggi, Tim Allen (Santa Claus), che rimane sempre un mito, e Elizabeth Mitchell (Signora Clause) tornano in gran forma e del tutto a loro agio fungendo da accompagnatori e anche, volendo, maestri, per gli interpreti dei nuovi personaggi. Questi ultimi, sono ad esempio i figli dello stesso Santa Claus, Sandra e Call o il nuovo Capoelfo Betty che hanno regalato meritevoli emozioni per quasi tutto il corso della serie, dopo essere stati presentati ed introdotti nel migliore dei modi all’interno del contesto. Anche il buon Kal Penn, è stato esaustivo con il suo personaggio mezzo antagonista.

Non mancano Easter-Egg e riferimenti

Ebbene, la Serie Tv, come già specificato, è prettamente legata ai 3 film precedenti grazie a delle semplici ma efficaci trovate che hanno reso il tutto molto più magico e gradevole. Uno di questi elementi è anche il ritorno dell’elfo Bernard interpretato da David Krumholtz a cui è stato dato largo spazio (sempre magico). Ma non si ferma a questo, perché i vari easte egg fisici soprattutto, sono molto assortiti.

Tim Allen (Santa Claus) e David Krumholtz (Bernard)

E’ andata in scena del 2022, ciò implica che non possono mancare citazioni al mondo moderno che, ovviamente, ai tempi dei lungometraggi, non ce ne era neanche la minima ombra e cose di questo tipo non si sognavano nemmeno, anche perché sono tutte frasi dedicate a fatti o persone di questi ultimi mesi e anni, Harry Styles ne è un palese esempio.

Cosa ne sarà della Serie?

Questa serie, effettivamente si porta dietro una grande speranza di non essere dimenticata negli anni a venire, anche se, il rischio c’è. Nel bene o nel male però, resterà pur sempre l’unica serie tv natalizia valida degli ultimi anni e per gli affezionati alla saga rimarrà sempre nel cuore.

Merita assolutamente di essere vista almeno una volta nella vita!

Voto: 7½

Spazio all’autore

Il Natale io lo amo, la saga di film mi era piaciuta moltissimo e questa serie è sempre stata fin dal suo annuncio una delle motivazioni principali per cui aspettavo le festività natalizie del 2022. Rivedere Tim Allen in azione è stato veramente magico e onestamente mi ha fatto fare un salto un po’ alla Christmas Carol nei miei natali passati in cui ho sempre visto le pellicole. Credo rappresenti un piccolo rinnovamento e un punto di svolta che va oltre i soliti film natalizi annuali. Straconsigliata!