Old Dog – Atto 1 – Recensione

Declan Shalvey ha deciso di cimentarsi per la prima volta come autore completo e lo fa in questa nuova spy story targata Image Comics. Questo primo numero contiene Old Dog #1-6 + Image! 30th Anniversary Anthology #1 ed è stato proposto da Saldapress in formato brossurato al prezzo di 15,90€.

Un tempo Jack Lynch era un promettente agente della CIA, ma poi per lui le cose non sono andate per il verso giusto. A pochi giorni dalla pensione infatti, gli viene affidata un’ultima missione che però fallisce nel peggiore dei modi e lui finisce in coma per diversi anni. Quando Jack si risveglia il mondo è profondamente cambiato e, quando un’organizzazione governativa parallela gli offre l’ultima possibilità per riscattarsi, il “vecchio segugio” dovrà tornare in azione accanto all’ultima persona con la quale avrebbe mai pensato di lavorare e dovendo affrontare una sconvolgente verità!

– Trama dell’editore

Declan Shalvey in questo primo volume non fa altro che mettere carne al fuoco. Gli eventi su susseguono a cascata senza dare un attimo di respiro al lettore. Tutto questo avviene senza lasciare nulla al caso, gli unici frangenti di calma servono al lettore per illudersi di aver capito quale strada stia prendendo il racconto. Ogni teoria, ogni ipotesi che vi farete nel corso di questi primi capitoli verrà letteralmente ribaltata per far spazio ad altri eventi. La narrazione è intensa, avvincente e coinvolgente. Declan riesce a far sentire il lettore parte attiva del racconto grazie a quei pochi, ma preziosi, momenti di calma apparente.

Il world building messo in piedi dall’autore è incredibile. Atmosfere cupe, dense di tensione e adrenalina. Il tutto non fa altro che comporre una spy story alla massima potenza. Ogni singolo personaggio presente in questi primi capitoli ha una caratterizzazione ben definita e strutturata, nessuna stereotipizzazione che, molte volte, capita in questo genere di storie. Altro aspetto chiave della narrazione è il rapporto complesso e difficoltoso tra il protagonista e la figlia, quello che si delinea è una rapporto conflittuale e generazionale tra due familiari.

Graficamente siamo di fronte ad un lavoro di altissimo livello. Shalvey gioca con le scale di grigio quando deve raccontare eventi passati o quando immerge il lettore nei ricordi del protagonista. Il meglio arriva però nelle scene dinamiche. Ogni singola tavola di combattimento, esplosioni e qualsiasi altro tipo di scontro è sempre chiara e limpida, ogni personaggio trasmette pathos e dinamicità. Quando poi arriverete al capitolo in Russia sarà tutto uno spettacolo.

Spazio all'autore: A primo impatto l'esordio di Old Dog potrà sembrare quasi confusionario vista la mole di eventi, personaggi e antefatti presentati in questo numero iniziale. Ma non preoccupatevi, abbiate fede in Declan Shalvey. Quello che ha imbastito nel primo numero non è nulla, il bello deve ancora arrivare. Andrea – World Wide Nerd

7.5
von 10
2024-01-19T17:00:00+0000