Pay Day 3 – Recensione

Facciamo a modo mio

Ebbene si, Pay Day 3 è uscito, è online ed aspetta solo che gli utenti si riorganizzino per dar vita alle migliori rapine di sempre. In questo terzo capito, finiti i soldi delle vecchie rapine, i protagonisti si riuniscono per mettere in atto i migliori colpi di sempre. Dallas, Wolf e Hoxton, con Joy ed il nuovo personaggio Pearl, sono pronti ad assaltare New York.

Pay Day 3 si muove sulle orme del predecessore ma amplifica alcuni elementi che lo rendono un gioco migliore. Se Pay Day 2 sembrava perfetto, il fratello maggiore, sviluppato ancora in Unrealengine 4, lo è di più.

La vera arma in più è la collaborazione tra gli utenti. Seppur perfetto il piano può cambiare in modo repentino se tutti svolgono il proprio ruolo. Se qualcosa va storto, siete pronti a fare di tutto per salvare il piano?

Un gioco un anima

Per quanto GTA, la modalità Il malloppo di COD ed altri titoli simili hanno qualcosa in comune con Pay Day, il titolo di Starbreeze Studios è unico nel suo genere ed ha un anima. Non ci sono deviazioni, il gioco è questo, devi preparare e compiere una rapina cosciente di tutte le conseguenze.

Questo elemento rende Pay Day 3 un gioco deciso, specifico, ma davvero divertente.

La cooperatività

I precedenti capitoli lasciavano forse della libertà in più ai singoli elementi che componevano la squadra di rapinatori, in Pay Day 3 invece bisogna davvero spalleggiarsi o tutto andrà a put… Insomma, se non ci si copre le spalle e le cose si mettono male e difficile che la rapina finisca bene.

Bisogna coordinarsi e cooperare, pronti ad evitare sbagli o compiere passi falsi. La programmazione del colpo e ben strutturata ed osservare il luogo oggetto del colpo è fondamentale. Va precisato tuttavia che in Pay Day 3 tutto sembra più semplice, puntando quindi all’imprevedibilità del gruppo di giocatori. Più precisamente in Pay Day 2 la rapina era il protagonista, nel terzo capitolo sembra quasi essere solo lo sfondo facendo si che la cooperazione tra i giocatori sia l’elemento protagonista.

Cosa è cambiato davvero

Per migliorare il proprio profilo è necessario il superamento di diverse sfide offerte dal gioco. Denaro e punti esperienza, la base dei vecchi Pay Day, non sono più necessari.

Per quanto riguarda le missioni e la storia, per quanto non proprio di livello garantiscono comunque una altissimo tasso di rigiocabilità. Ogni rapina non sarà mai la stessa se riappropriata facendo attenzione a dettaglia prima sfuggiti.

Il supporto post lancio dovrebbe essere più che garantito. Infatti se Pay Day 2 è stato supportato per ben 10 anni con più di 30 contenuti aggiuntivi di qualità, Starbreeze si prepara a fare lo stesso con Pay Day tre.

Qualche pecca

E bene si, dopo dieci anni dal suo predecessore ci si aspettava qualcosa di più. Non tanto per i piccoli bug e glitch che spesso sono presenti in molti giochi (difficile che un gioco ne esca privo) ma ci si aspettava qualcosa di più. Pay Day 2 era divertentissimo. Pay Day 3 lascia qualche dubbio, passi avanti incompiuti. La paura è quella che una volta conosciute e scoperte le meccaniche di gioco tutto si appiattisca. I pazzi in solitaria che a seguito di un embolo decidono di immedesimarsi nel Rambo di turno e sparare all’impazzata sono forse la variabile migliore di questo titolo. Si spera quindi in un supporto e in correttivi che ne migliorino non solo l’esperienza di gioco ma anche quelle meccaniche che ormai dall’online next gen si aspettano tutti.

Spazio all'autore: Dopo un weekend di prova, dopo tanta attesa…ci si aspettava di più. Pay Day 3 forse aveva bisogno di più tempo prima di vedere la luce o forse dopo la sua beta non sono arrivati i feedback giusti. Sembra infatti che non siano stati presi in considerazione i feedback dei giocatori. Starbreeze ha fatto il compitino e non si è sforzata più di tanto. Tanto hype ed anche delusione. Dispiace pensare ad un gioco che richiede pazienza ed un livello stealth degno di nota rovinato dal folle di turno che in chat non ti ascolta e poi fa da se. Altro canto c'è anche il divertimento delle sparatorie che diverte sempre. La cooperazione è fondamentale, speriamo che l'aumento dei giocatori porti ad una migliore selezione. Inutile dire che giocando a Pay Day penso sempre a The Dark Knight e più precisamente alla scena iniziale del film che racconta la rapina messa i atto dal Joker. Speriamo in qualche dlc e patto correttiva. Al momento 7 credo che basti. Magari più in la, con le modifiche in Unreal Engine 5 cambio idea. Riccardo – Ruta Ruta

7
von 10
2023-09-25T18:30:00+0000