Plutona – Recensione

Plutona ĆØ un volume targato Bao, pubblicato in Italia verso la fine del 2016. Come in ogni storia di Jeff Lemire il lettore si ritroverĆ  catapultato in un viaggio in cui spiccano i personaggi, elementi cardine di ogni opera dellā€™autore canadese (Sweet Tooth, Descender, Essex Country, Black Hammer). Vivendo questa avventura adolescenziale, di cinque ragazzi durante il loro doposcuola, ĆØ facile ripercorrere nella propria mente il capolavoro del prolifico romanziere Stephen King, Stand by me ā€“ Ricordo di unā€™estate. Tutto ovviamente va preso con le dovute differenze ed accortezze, ma le atmosfere, la paura dei ragazzi, la loro sorta di piccola Odissea ĆØ facilmente accostabile.

Ad accompagnare Jeff Lemire nella storia troviamo anche Emi Lenox. Mentre il primo si occupa dei testi, Lenox si concentra nel comparto grafico regalandoci uno stile in grado di trasmettere al contempo dolcezza ed un senso di inquietudine, caratterizzato dalla tristezza e paura che pervade i giovani ragazzi, vittime di questa strana avventura. Il tratto di Lenox ĆØ ben lontano dallo stile acquerello di Lemire, ma questā€™ultimo lo si ritrova anche qui. Lā€™autore della Contea di Essex, infatti, mette mano alle ultime tavole di ogni capitolo, nel momento in cui va a rappresentare Lā€™ultima avventura di Plutona. Ovvero ciĆ² che ĆØ accaduto prima dellā€™inizio dellā€™opera.

A completare il team artistico vi ĆØ Jordie Bellaire ai colori.

La fine di un viaggio

Plutona inizia con la fine di un viaggio. Attraverso la morte della piĆ¹ grande supereroina della Terra. Caduta dal cielo in una radura, tra ramaglie e fango. Ma la fine di qualcosa per qualcuno puĆ² essere lā€™inizio di unā€™importante crescita per qualcun altro. Cinque ragazzi troveranno il cadavere e dovranno decidere sul come affrontare tale situazione.

Cinque ragazzi cui membri non vanno tutti dā€™accordo tra di loro, attraverso attriti e divergenze. Ma ognuno subisce, in poche pagine, una profonda crescita ed evoluzione. La caratterizzazione dei personaggi da parte di Lemire ĆØ sempre incredibile, che si muovano in una piccolo quartiere o in un vasto mondo. Qui si evidenzia la bravura dellā€™autore, capace di infondere tutto questo sia in unā€™opera corposa, sia in un volume di cinque capitoli (come i ragazzi protagonisti del racconto).

Plutona ĆØ, quindi, una lettura estremamente veloce e fluida, ma che contiene al suo interno tutto ciĆ² che un buon fumetto deve avere. PuĆ² sembrare semplice, ma quando si arriva all’ultima pagina il lettore rimane sorpreso e piacevolmente colpito da quel che Lemire, con poco, ha saputo creare. Un finale inaspettato e, in parte, crudo, in un mondo in cui i supereroi vivono una doppia vita (certe volte anche di piĆ¹).

Plutona ĆØ un letteralmente un viaggio, una crescita ed una evoluzione di cinque ragazzini, ognuno con i suoi problemi e propri atteggiamenti, messi faccia a faccia con un problema piĆ¹ grande di loro, nel momento in cui vivono una delle fasi piĆ¹ turbolente della vita. Lā€™adolescenza. Lemire ne condensa il tutto. In pochi capitoli ci lascia qualcosa, ci fa pensare. Un racconto dolce e crudele. Da non sottovalutare.

Spazio all'autore: Breve, ma intensa, una lettura in cui spiccano diverse citazioni a personaggi delle due maggiori major supereroistiche. Come sempre il buon Lemire non delude mai. ā€“ Davide – Riccidanerd

9
von 10
2023-03-24T10:00:00+0000