Poco più di una settimana fa sono usciti su Disney+ i primi sette episodi (di 13) di “Sand Land: The Series”, nuovo anime tratto dall’omonimo manga del compianto Akira Toriyama.
La storia segue Belzebub, giovane principe dei demoni che insieme all’anziano ladro Shif, anch’esso un demone, e lo sceriffo Rao intrapre un lungo viaggio nel mondo post-apocalittico delle Sand Land, dove l’unica sorgente d’acqua per tutto il mondo è all’interno del palazzo del Re che la diffonde al popolo tramite delle costosissime bottiglie.
I tre partono quindi all’avventura per cercare la sorgente e di renderla accessibile a tutti. Naturalmente, durante il tragitto, si scontreranno più volte con l’esercito del Re che cercherà di fermarli. Nel corso della storia verranno strette nuove alleanze che aiuteranno i protagonisti a proseguire il viaggio e ad arricchirli caratterialmente.
In questi primi sette episodi vi è fondamentalmente l’introduzione della storia, con i tre protagonisti che incontrano tutti i personaggi che terranno loro compagnia durante il resto del viaggio. Un preludio della durata di sette episodi può sembrare lungo, ma non è così. In ogni episodio, oltre ovviamente a portare avanti la trama, ci si concentra sui vari personaggi esplorando il loro background e descrivendo ciò che li caratterizza maggiormente.
I toni comici e il focus sull’elemento avventura e sui compagni incontrati per strada ricordano molto la primissima saga di “Dragon Ball” con il piccolo Goku che parte alla ricerca delle Sette Sfere del Drago per gettare luce sulle sue origini aliene. E tutto ciò ai fan di lunga data del maestro farà molto piacere perché ci si ritroverà con l’elemento più rappresentato nelle sue opere.
Anche nello stile di animazione si rivedono molto questi elementi perché viene ripreso quello utilizzato per il più recente film “Dragon Ball Super- Super Hero”, dove anche lì vi è una sorta di ritorno alle origini.
Insomma, questo nuovo anime tratto dall’omonimo manga è una piacevole e divertente visione sotto tutti i punti di vista. Per chi vuole conoscere un’altra opera di Toriyama e soprattutto per chi vuole rivivere quelle atmosfere dei tempi che furono.
Spazio all'autore: Ho trovato questi primi sette episodi praticamente perfetti e pur non avendo letto l'opera originale, che spero di riuscire a recuperare presto, ho rivissuto le atmosfere che nell'attuale saga di Dragon Ball mancano effettivamente da un po'. È stata una bella scoperta, una serie divertente che rispecchia perfettamente lo stile narrativo del compianto maestro. Non vedo l'ora che escano tutti i restanti episodi per poterne parlare ancora. – Alessandro – Comic Books Passion