Sea of Stars è un jrpg che rispolvera le meccaniche del genere portando al contempo qualcosa di nuovo. Sea of Stars con 4 milioni di download è un successo. Ma SoS è davvero un bel gioco e vale la pena provarlo.
World Wide Nerd non poteva perdere l’occasione per celebrarlo con la sua recensione…tardiva e dovuta…ma necessaria! Sea of Stars è un “must”.
In poche parole
Tra combattimenti a turni tipici del genere ma rivisti e ammodernati, Sea of Stars ci narra la storia di Zale e Valere. I due dovranno affinare le loro arti magiche per difendersi dall’Alchimista Fleshmancer. Dovranno salvare il mondo ed imparare ad usare le capacità magiche di cui sono dotati. Nati infatti durante il solstizio d’estate l’uno e durante il solstizio d’inverno l’altra, i due insieme sono capaci di grandi cose! Premesso che i due protagonisti veicolano la trama principale del gioco ma non godono di nessun peculiare carattere (questo è un tasto dolente), a loro supporto vi è però un cast non indifferente di altri viaggiatori che si renderanno protagonisti e condurranno l’avventura fino alla fine.
Naviga, cucina, pesca, ascolta un po‘ di musica in una taverna o gioca al mini gioco da tavolo “Wheels“. In Sea of Stars si può fare davvero di tutto, lo schema jpg è arricchito da caratteri openworld.
Fluido e scorrevole, insomma senza pause o improvvisi scontri che possano turbare i player che preferiscono semplici avventure senza impedimenti perdi tempo, Sea of Stars è il moderno erede dei giochi di ruolo giapponesi con i quali sono cresciuti gli amanti del genere.
L’Ambiente di gioco
Il gioco è caratterizzato da un interessante interazione con l’ambiente. Oltre ai nemici e l’esplorazione dei luoghi sembra davvero di potere fare di tutto. La novità più importante è quella relativa alla possibilità di scegliere se affrontare uno scontro/duello con una creatura o no. Non è obbligatorio affrontare un mostro se non davvero per scelta. Questo aspetto rende Sea of Stars un gioco diverso dai jrpg classici proprio perché concede la gestione del proprio stile di approccio alla trama ed il suo crescere narrativo.
Il level design gode di un attenzione ai dettagli quasi maniacale, non manca nulla. I giochi di luce sono eccezionali e coinvolgenti. Il momento di evocazioni di magie o l’utilizzo di reliquie e sempre legato ad un profilo grafico eccezionale.
La colonna sonora
E se le citazioni al mondo jrpg vi sembrano ridondanti scusate se continuiamo anche con l’importanza della colonna sonora. Infatti, il musicista Composer Yasunori Mitsuda ha contribuito alle musiche di Sea of Stars. Non a caso parliamo dell’autore delle OST di Final Fantasy V, Chrono Trigger, Secret of Mana ed altri. Quindi che dire…godiamci questo capolavoro ed aspettiamoci un CD degno di nota.
Spazio all'autore: Sea of Stars è stato finanziato da un crowdfunding su Kickstarter a dimostrazione che dietro al progetto ci sono di sicuro dei nostalgici come me. Per completarlo in degno modo occorrono almeno 35 ore, il chè è davvero tanto se si pensa ad un progetto indie. Sabotage studio ha fatto un lavoro sublime e la risposta del pubblico è stata più che chiara…4 milioni di download. Mi permetto di segnalare Sea of Stars non solo agli appassionati di giochi di ruolo ma a tutti i player all'ascolto. Sea of Stars ha la fortuna di essere stato pubblicato su tutti i sistemi di maggiore utilizzo. Potrete giocarlo su Ps5/4 Xbox X/S e NSW ma va almeno provato per poter dire: si ci ho giocato. La cosa più interessante sono proprio i combattimenti, la rispolverata delle metodiche del passato a dato a questo gioco una spinta in più. Avrei preferito che Square si fosse spinta a questi livelli con la remastered di Final Fantasy. Sea of Stars si gioco in maniera piacevole. Mi aspetterei anche un seguito per completare quei profili che la trama lascia un po da parte, speriamo bene. Mettetelo in agenda e trovate il tempo per giocarlo. Must! – Riccardo – Ruta Ruta