Non esiste cosa peggiore del rimpianto.
Un sentimento e una sensazione totalmente distruttiva che pervade l’animo formando in esso un’enorme chiazza nera di dolore.
Pensiamo spesso che il tempo aiuti a far sparire quel dolore, ma non è così…
La nostra mente ripenserà continuamente ai momenti che hanno segnato i nostri rimpianti e a come, con piccole accortezze, potevano essere evitati. Di conseguenza il rimpianto cresce e il dolore diventa inesauribile.
Non c’è cosa peggiore di una vita di rimpianti, dobbiamo evitarli ad ogni costo.
Dobbiamo renderci conto di chi abbiamo accanto e salvaguardare il bene di chi ci ama.
Spesso una carezza, un abbraccio o anche solo un sorriso possono cambiarci l’esistenza per sempre.
La vita è come un soffio di vento, in un attimo svanisce nel nulla, per sempre…
Questo è Seizon -LifE–, un devastante racconto di dolore e rimpianti scritto da Nobuyuki Fukumoto e disegnato da Kaiji Kawaguchi, distribuito da Planet Manga che ringraziamo per la copia omaggio.
A Takeda viene diagnosticato un cancro allo stadio terminale, la stessa malattia di cui è morta sua moglie. Non avendo più nulla per cui vivere, egli decide di farla finita togliendosi la vita.
Proprio mentre è in procinto di suicidarsi, il telefono squilla: è la polizia che lo informa del ritrovamento del cadavere di sua figlia, scomparsa quattordici anni prima… sembra si sia trattato di un omicidio. Takeda è distrutto, ma decide di trascorrere gli ultimi giorni che gli restano da vivere cercando l’assassino di sua figlia, e scoprire la verità su questa dolorosa vicenda.
– Trama dell’editore
Un racconto crudo
L’opera ci spinge sin da subito in una cruda vicenda in cui vede il nostro protagonista che scopre di essere affetto da un brutto male. Ciò avviene dopo che, lo stesso, ha perso poco tempo prima la moglie per un male simile e la figlia, che risulta scomparsa da ben 14 anni.
Takeda, istintivamente, ricorre nella soluzione “migliore” ovvero togliersi ciò che gli era rimasto per evitare di dover soffrire inutilmente in una vita già sofferente da sé. Ma nel momento cruciale avviene la svolta che cambia totalmente la vita di Takeda.
Si può tranquillamente affermare che da qui comincia il vero racconto.
Una corsa contro il tempo
La trama si trasforma in una vera e propria corsa contro il tempo. Takeda sa che il tempo a sua disposizione è limitato e combacia perfettamente con il termine della prescrizione del caso della povera Sawako.
Durante questa ardua battaglia, iniziamo lentamente a scoprire tutti i dettagli che porteranno all’altalenante epilogo.
La purezza dell’opera
L’autore ci mostra sin da subito il lato crudo ma allo stesso tempo puro dell’opera. I dettagli macabri non mancano ma ciò che contraddistingue il racconto è la caratterizzazione dei vari personaggi.
Le figure cardini sono, ovviamente, Takeda e Sawako. Il primo è da sempre troppo preso dal lavoro per poter essere presente in famiglia e di conseguenza ignora gli impulsi e i desideri della figlia. Quando capirà cosa ha costruito, inizierà un declino colmo di rimpianti.
Sawako, invece, è la sfortunata adolescente che ha avuto come unica colpa l’essere troppo ingenua. Ma come potremmo mai addossare una colpa simile ad un’adolescente?
Ciononostante, Sawako sembra quasi sapere come sarà il suo ultimo giorno e freddamente riesce a dare indizi che spingeranno il padre a risolvere l’enigma.
La guerra di nervi e lo stile dell’opera
Un altro argomento cardine è la guerra di nervi che si crea nel finale che risulta folle e geniale, quasi unica nel genere.
La sceneggiatura è perfetta e si sposa alla perfezione con i disegni. Le emozioni sono disegnate e spiegate alla perfezione e ci mostrano il dolore di un padre che mette al primo posto un’amore mai dimostrato per una figlia che cerca costantemente il suo aiuto e la sua guida.
L’edizione italiana
La nuova edizione proposta da Planet Manga è di grande formato, carta utilizzata è di primissima qualità che permette di godersi appieno le tavole che risultano capaci di far risaltare i disegni e i colori dell’autore. L’edizione è una vera e propria omnibus contenente tutti e tre i volumi della vecchia edizione.
Nota di merito alla morbidezza e alla maneggevolezza del volume che risulta leggerissimo nonostante la mole di pagine che contiene al suo interno.
A nostro parere, il prezzo dell’albo (14,90€) rispetta il valore dell’edizione proposta e valorizza a pieno un’opera incredibile.
Uno sguardo agli autori
Nobuyuki Fukumoto
Nobuyuki Fukumoto nasce il 10 dicembre 1958 nella prefettura di Kanagawa. Da sempre appassionato alle tematiche forti e adulte, pubblica nel 1980 Yoroshiku! Junjō Daishō, pubblicato su Monthly Shōnen Champion.
Tra i temi ricorrenti nelle sue opere troviamo il gioco d’azzardo e la yakuza conditi con una generosa dose di psicologia.
Nel 1996, Fukumoto iniziò a serializzare Kaiji su Weekly Young Magazine. La serie diventa un vero e proprio successo, pubblicando oltre 90 volumi e vendendo oltre 20 milioni di copie, suggellando la sua popolarità come mangaka.
Tra le sue opere principali troviamo: Akagi, Kaiji, Confession e Seizon – LifE.
Kaiji Kawaguchi
Kaiji Kawaguchi nasce il 27 luglio 1948 nella prefettura di Hiroshima. Da sempre influenzato da autori del calibro di Shinji Nagashima e Tadao Tsuge, debutta nel 1975 con Gunka no Hibiki.
Nel bel mezzo della serializzazione di Hard & Loose, Kawaguchi iniziò a disegnare gli occhi dei suoi personaggi più grandi. Questo fu un suggerimento del suo editore, che gli mostrò come le emozioni si trasmettono attraverso gli occhi.
Tra le sue opere principali troviamo: Actor, Chinmoku no Kantai, Medusa, Eagle, Confession e Seizon -LifE-.
Spazio all'autore: Ho amato l'opera alla follia, l'ho letteralmente divorata e non vedo l'ora di leggere altro dell'autore. Adrenalina pura! Un plauso va fatto alla casa editrice per l'edizione proposta. L'omnibus è stupenda da vedere ma è soprattutto maneggevole e leggera con le pagine a colori che raffigurano le copertine dell'edizione originale, gioia per gli occhi! – Francesco – Crea.tivedreamer