Spider-Man Across the Spider-Verse – Recensione No Spoiler

Film sequel della pellicola uscita nel 2018 (Spider man: un nuovo Universo) diretto da Joaqim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson in uscita nelle sale italiane l’ 1 giugno 2023.

Visto l’incredibile successo della critica le aspettative riguardo a questo secondo capitolo erano altissime. Miles, Gwen e Peter si trovano contro un temibile nemico e in questa recensione senza spoiler scopriremo se Across the spider-verse è un sequel degno del primo film.

Destino, azioni e conseguenze

Questo secondo capitolo, vista anche la durata di 140 minuti, è un film che si prende tutto il suo tempo per sviluppare i personaggi principali arricchendo cosi i rapporti umani o ragneschi che sono al centro della trama. Miles Morales dovrà far fronte a tutti i problemi che caratterizzano la vita di uno Spider-man come la stessa Gwen Stacy e il film lo narra in un modo impeccabile, facendo comprendere allo spettatore gli oneri e gli obblighi di questa vita.

Perdita e sofferenza hanno sempre svolto un ruolo importante nella storia di Spider-Man, è forse uno dei personaggi che più ha insegnato alle generazioni che ogni scelta ha una propria conseguenza. Ma è possibile cambiare le conseguenze? Sarà uno dei temi principali affrontati durante tutto il film. Giocherà spesso con ciò che è inevitabile nel nostro destino e ciò che invece si decide di fare per poter scegliere la propria strada.

L’introduzione di personaggi nuovi come lo Spider-man di Miguel O’Hara e Spider-punk danno una ventata di aria fresca sia alla trama che al rapporto tra i vari protagonisti. Il primo si vede avere enormi responsabilità che hanno forgiato il ragno che è oggi.

Across the spider-verse è un tripudio di citazioni, a cui serviranno più visioni per coglierle tutte, anche merito del lavoro fatto a livello visivo che risulta semplicemente straordinario. Nonostante quell’effetto di sorpresa e meraviglia che dava il primo film sia un po’ svanito, rimane comunque la bellezza qualitativa nell’animazione di tutti i personaggi. Tutti caratterizzati a dovere sia livello estetico che proprio come animazione. Ogni personaggio avrà una contestualizzazione grafica e ogni universo avrà il suo stile, la sua immagine.

In conclusione il film risulta un enorme set up a ciò che arriverà il prossimo anno, Spider-Man Beyond the Spider-Verse il che forse è anche uno dei punti deboli di questo secondo capitolo oltre ad una durata un po’ eccessiva. Tutto ciò che il film crea, anche molto bene, lo fa con l’intento di preparare lo spettatore al terzo capitolo andando forse ad osare poco e a perdersi negli ultimi venti minuti finali.

Spazio all'autore: Per quanto mi sia piaciuto questo secondo capitolo non ho non potuto notare come Across The spiderverse sia stato un enorme introduzione al terzo film andandone quindi a pregiudicarne coraggio e scelte narrative di un certo impatto. Ciò non toglie che rimane veramente un buonissimo film, e se avete amato il primo vi consiglio la visione in tempi brevi, dovuto ad un animazione che raggiunge nuove vette qualitative. Ci vediamo il prossimo anno Miles. Simone – Leviatano

7.5
von 10
2023-06-01T13:32:41+0000