Star Wars – Lando – Recensione

Uscito nell’ormai lontano giugno 2017, “Lando” è uno di quei volumi che fanno emozionare i fan di Star Wars.
Cinque capitoli, semplicemente cinque capitoli (datati 2015) che vanno ad espandere la storia di Lando, uno dei più famosi contrabbandieri della saga interstellare più amata.

Prima di unirsi alla Ribellione e prima di amministrare la Città nelle Nuvole su Bespin, Lando era un contrabbandiere che si guadagnava da vivere ingannando con il sorriso sulle labbra e usando il suo innegabile fascino. In queste avventure, assieme al fidato Lobot, Lando ha in programma di rubare una nave molto preziosa, ma questa volta forse si è spinto troppo in là. In fuga da un cacciatore di taglie formidabile a inseguire i suoi obiettivi, per Lando e Lobot il colpo della vita diventa una battaglia per la sopravvivenza che cambierà le cose per sempre. La storia di un’adorabile canaglia che si muove nel suo elemento naturale… i guai!

Vista la brevità del volume e dei capitoli in analisi, non entreremo troppo nel dettaglio della trama sopra citata.
Basta la premessa della coppia di autori di questo volume a farvi correre a comprarlo (se già non l’avete fatto): storia di Charles Soule e disegni di Alex Maleev. E potremmo fermarci quì.

La storia ha inizio con Lando, per l’ennesima volta, alle prese con un malvivente (Papa Toren). E un debito difficile da saldare. Ovviamente, l’opportunità si manifesta ben presto: rubare una nave, consegnarla a Papa Toren ma tenerne il contenuto. Sembra un’avventura semplice, quella di rubare una nave da riporto qualunque. Peccato sia la corvetta dell’Imperatore in persona, che sarà ben poco felice del furto.

Con una squadra improbabile, formata da Sava Korin Pers (esperto di reperti archeologici), da I Gemelli (mercenari lottatori) ed ovviamente il fido Lobot, Lando si imbatterà in un segreto che non era destinato scoprire. Cosa riguardano tutti gli oggetti presenti sulla nave dell’Imperatore?

Storia veloce, che si legge in un baleno, ma raccontata da un maestro delle storie. Soule fa un lavoro eccellente, esplorando uno di quei personaggi tanto carismatici quanto poco indagati. E se poi al suo fianco c’è un artista come Maleev, di difetti al volume se ne trovano gran pochi.

Spazio all'autore: Volume che si legge in poco tempo, ovviamente, ma memorabile e di una validità e solidità impressionanti. Da avere per tutti coloro che amano l'universo di Star Wars. Imperdibile. Francesco – Ravafra

9
von 10
2023-12-07T17:00:00+0000