Prima di Sucide Squad:Kill the Justice League videogame e fumetti non sempre erano d’accordo. Le trasposizioni di fumetti in videogame non sono mai state facili. Negli anni 90, nel mondo 16bit, erano tantissimi i giochi ispirati a fumetti, ma i successi davvero pochi. C’erano titoli come Superman, Batman, Spiderman o gli Avengers...quasi tutti picchiaduro a scorrimento ad altissimo tasso di difficoltà.
Poi grazie alla nuova generazione di consolle si è iniziato a vedere qualcosa di più promettente. Il vero cambiamento è arrivato con la serie Batman Arkham. La Warner Bros Interactive Entertainment insieme a Rocksteady Studios hanno fatto un lavoro eccelso. Ma questa volta, forse vista l’ambizione del progetto, qualcosa è andato storto. Sucide Squad:Kill the Justice League ci prova ma forse non proprio ci riesce.



Persino la Marvel con Guardiani della Galassia ha messo su un bel videogame ma complesso e criticabile. Quando hai sul piatto tanti personaggi e moltissimo materiale dal quale trarre spunto risulta difficile mettere insieme i pezzi per realizzare un blockbuster.
Trama e analisi – (mini allert spoiler)
Premesso che Suicide Squad:Kill the Justice League è uno sparatutto d’azione e avventura in terza persona. Perciò se piace il genere già si parte avvantaggiati, tutt’altra cosa rispetto a Batman. Poi per la prima volta ci si trova a Metropolis. La città di Superman prende vita.
Harley Quinn, Re Squalo, Captain Boomerang e Deadshot sono i quattro cattivi protagonisti che lottano contro una invasione aliena (Brainac) e i Supereroi della Justice League. E se Superman, Batman, Flash e Lanterna Verde voglio distruggere Metropolis, stavolta i componenti della Suicide Squad vogliono salvarla. Con un esplosivo impiantato nelle loro teste, pronto a esplodere al primo segno di ribellione, faranno di tutto per sventare i piani dei loro acerrimi nemici.
In Sucide Squad:Kill the Justice League non mancano altri cattivi come Lex Luthor, Pinguino, Poison Ivy ed altri. Ecco perchè sul piatto c’è cosi tanto da potersi perdere nei meandri di questi personaggi stupendi del mondo DC. Semplificare le cose forse avrebbe giovato al game play. Inoltre l’impronta open world complica le cose perchè allarga la portata delle cose da fare disperdendo un po il focus del gioco.
Il gameplay
Il gioco si articola in missioni storyteller! Infatti, considerando la trama fumettista che di certo funziona, ci si sarebbe aspettato di più dal gameplay, anche se tuttavia il gioco non poteva che essere un action shoter in terza persona.
E’ possibile scegliere con quale personaggio giocare nella modalità single player, la restante parte della squadra sarà infatti guidata dall’IA. Nella modalità multiplayer invece sarà possibile giocare con altri giocatori online.



Un po come accade in tutti i game as service, si può creare confusione sul come portare avanti trama e sessioni di gioco. Forse nel genere The Division è il più funzionale di tutti o Destiny. Ma in Sucide Squad:Kill the Justice league qualcosa non si sviluppa perfettamente rendendo cosi il titolo un po confusionario.
La linearità è molto importante nei videogiochi al pari di film e libri. Se si creano increspature a volte si rischia di rendere insoddisfatti i gicatori
Il gioco è infatti un pò freneticò e prima di cimentarsi in un controllo più che ottimale delle abilita dei vari personaggi ci vorrà un po di tempo. Le meccaniche non sono immediate, infatti se Batman era perfetto, questo titolo lascia un po a desiderare sotto questo profilo. Pecca inoltre una certa ripetitività nel gioco. Bisogna dare merito invece a diverse note positive come combo, alterazioni o mosse speciali sbloccatili con l’avanzamento del livello del personaggio.
Come per i Marvel Guardiani della Galassia, anche in sucide Squad si nota una certa cura per i ruoli dei personaggi e i dialoghi. Il doppiaggio non è perfetto pero le cut-scene sono tra le parti migliori del gioco, alternano ironia, battuttace e la necessaria violenza richiesta dal titolo.
Da capire se il gioco sarà alimentato nel futuro, al momento è tutto!
Spazio all'autore: Gioco provato in versione Ps5 e con più che degno televisore oled! Va detto che graficamente è abbastanza accattivante ma non perfetto. Il gameplay non mi ha fatto impazzare ma se devo parlare della nota di merito quella va tutta alla trama. Il mondo DC è diverso da quello Marvel o qualsivoglia manga o anime, insomma DC è DC. Dal videogame viene fuori proprio lo spirito DC e la Sucide Squad è l'elemento pregevole del gioco. Credo che senza l'ossatura narrativa, che secondo me si perdi in titoli simili tipo GOTG o Avengers, del gioco rimarrebbe poco. Insomma a mio avviso si poteva fare di più, l'esperienza di Rocksteady Studios secondo me poteva portare più organicità in questo gioco. Più che sufficiente ma per le motivazioni ampiamente spiegate e sopratutto grazie a personaggi unici ed iconici. Forse un occasione persa. – Riccardo – Ruta Ruta