Ogni vita racconta una storia, e piccola o grande che sia porta con sĆ© insegnamenti, rimpianti, moniti, ricordi felici e un poā di nostalgia.
In Tabi, la sensei Aki Irie ha voluto raccogliere una serie di vite, di viaggi, di storie che portano chi le legge a riflettere, sorridere e rispecchiarsi magari in qualcuna di esse.
Con il suo tratto unico, cosƬ ricco di dettagli ma al tempo stesso leggero e delicato, la mangaka di Nuvole a Nord-Ovest e Il Mondo di Ran, ha creato una raccolta di vite in cui risulta difficile non esserne risucchiati.
Tra le varie storie raccontate, cāĆØ quella di chi ha un pessimo rapporto con i propri parenti e in mezzo alla solitudine ritrova ristoro e speranza grazie alla musica.
CāĆØ chi fa di tutto per sfuggire alle proprie alle proprie responsabilitĆ , finendo però inconsapevolmente per andarci incontro.
CāĆØ chi viaggia alla ricerca del padre e nel frattempo si perde nellā ammirare luoghi che non aveva mai visto. Si allieta delle nuove conoscenze fatte durante il percorso. Si gode il viaggio, dimenticandosi del motivo che lo aveva portato a partire.
CāĆØ chi si perde e viene salvato dalla natura.
CāĆØ chi preferisce vedere, piuttosto che essere visto.

E tra tutte queste storie di vite, cāĆØ quella di una maestro e la sua allieva che mostra come, durante il percorso di crescita, si debba dare modo allāallievo di cadere, di scoprire il fallimento e di trovare i mezzi più adatti a lui per rialzarsi e affrontarlo.
Se invece si interferisce, se, pensando di aiutare, di fare del bene, si tenta di facilitare il cammino per evitare allāallievo un dolore, il danno potrebbe essere superiore al beneficio.
Queste sono sono alcune, delle storie contenute in Tabi – The Journey of Life.
Ma giĆ da questi pochi scorci, si percepisce il desiderio dellāautrice di far riflettere il lettore. Spingerlo a godersi il viaggio della propria vita, errori, traguardi, gioie e dolori compresi.
PerchĆ© cāĆØ sempre qualcosa da imparare e ricordare.
Spazio allāautore: La sensei Aki Irie anche questa volta ĆØ riuscita a creare un volume che ĆØ una vera e propria opera dāarte. Non solo per i disegni, che sono sempre unici e splendidi, ma anche per le storie sapientemente raccontate e mai monotone. ā Mara – Blugirl