Tatsuki Fujimoto Short Stories 17-21 – Recensione

Chi non ha ancora sentito parlare di Chainsaw Man o di Fire Punch?
Tatsuki Fujimoto è un mangaka folle, l’autore del momento, che esprime nelle sue storie tutto se stesso.
Ma per “arrivare” a queste due opere ormai classificate come mainstream, da dove è partito?
Ecco che per rispondere alla domanda ci arriva in aiuto Starcomics, che porta due volumi interessantissimi per approfondire questo giovane autore dal futuro radioso.

17-21 è il primo di questi due volumi (la recensione del secondo in arrivo a breve qui su worldwidenerd.com), che ripercorre appunto 4 storie brevi di Fujimoto che ha scritto nel lasso di tempo tra i suoi 17 e i 21 anni.

Quattro storie brevi di un mangaka alle prime esperienze, ma che già mostrano tutte le particolarità dell’autore.
Si muove senza alcun tipo di freno, mette nelle tavole qualsiasi cosa gli venga in mente. E fa assolutamente bene.
In primis perchè le storie brevi servono proprio a questo: ad allenarsi senza pressioni.
Ed in secondo luogo perchè solo distinguendosi dalla massa si può generare qualcosa di davvero memorabile.

In queste 4 storie troviamo di tutto, un breve riassunto di ciascuna:

  • Due galline nel cortine: gli alieni hanno invaso la terra, e ormai ne sono padroni. Il genere umano è cibo per gli invasori, ma due ragazzi travestiti da galline sono sopravvissuti. Per ora.
  • Sasaki ha fermato il proiettile: un giovane studente è follemente innamorato della sua insegnante. Tanto da riuscire a fermare un proiettile. Ma è stato davevro lui? Riuscirà ad esaudire il suo sogno?
  • L’amore è cieco: un ragazzo si deciso, deve dichiarare il suo amore alla sua compagna Yuri. Nulla potrà fermare la sua determinazionie, assolutamente nulla! Nemmeno un’invasione aliena. Perlomeno tentata.
  • Shikaku: Shikaku è un’assassina. E’ sempre stata un po’ strana. E se questa sua stranezza facesse finalmente risvegliare la voglia di vivere di un vampiro annoiato? Cosa le potrà succedere?

Come vedete, troviamo di tutto. Lo stile di disegno è quello che abbiamo imparato ad apprezzare nelle sue due opere più famose, ma è certamente un vanto. Le storie è vero, sono brevi, ma scorrono con una fluidità invidiabile, e seppur in poche pagine ci fanno appassionare ai protagonisti, e ci incuriosiscono sul finale che possono avere.

Volume assolutamente promosso. Tra l’altro, piccola chicca, lo si può trovare in due versioni. La prima proposta è un classico tankobon, con sovracoperta. La seconda è un bel volume cartonato, poco più grande, rigido.
Entrambe validissime, l’importante è leggerlo.

Spazio all'autore: Approfondimento super interessante, questo primo volume di short stories di Fujimoto. A brevissimo porteremo anche il secondo volume, 22-26. Continuate a seguirci. Francesco – Ravafra

7
von 10
2023-06-14T09:00:00+0000