Dopo vari prodotti similari, è arrivato il film dedicato ad uno dei giochi più famosi, Tetris. Un prodotto originale Apple TV+ e con Taron Egerton (Rocketman, Kingsman – Secret Service) come protagonista. La pellicola non è però riuscitola a soddisfarci del tutto purtroppo, ma vediamo cosa ha funzionato e cosa no.
Ci hanno “trollati”?
Il trailer del film, come suo compito, ci aveva fatto entrare nel climax del gioco, immerso tra blocchi colorati di varie forme che cadono da cielo, ma il risultato non è proprio stato questo.
Tetris, sembra non essere un film sul famoso gioco come sembrerebbe, ma sembra essere più sui diritti di Tetris tra le rivalità degli Stati e le leggi dell’Unione Sovietica.
Anche a livello visivo, non si ritrovano spesso sullo schermo i colori sfumati e variopinti dei pezzi del videogame che è Tetris. Tutto sembra sia trattato in modo eccessivamente oscuro e severo nella “lotta politica” e nella rivalità per l’ottenimento dei diritti del gioco nei vari apparecchi elettronici.
Ne vale la pena?
La risposta a questa domanda è si, Tetris è un buon prodotto che sul fronte del coinvolgimento è grandioso e non ti fa abbandonare la visione nonostante la recidiva serietà che potrebbe dare noia.
Un altro minoritario motivo per cui vale veramente la pena è la caratterizzazione, oltre che dei personaggi, anche di varie scene particolarmente cariche e davvero interessanti da seguire come, ad esempio, la sequenza con l’accompagnamento musicale “The Final Countdown“, in cui, probabilmente, maggior parte del lavoro è stato fatto da quest’ultima canzone citata.
Taron Egerton
Uno degli aspetti più meritevoli e incredibilmente interessanti, è stato senza dubbio la bellissima interpretazione di Taron Egerton, che, come il suo solito, è riuscito a costruire un imponente personaggio in modo davvero particolare e caratteristico.
Anche gli altri attori sono stati egregi, soprattutto Nikita Efremov che impersonifica Alexey Pajitnov, l’inventore originale del famoso gioco sovietico. Nulla togliere a questi ultimi, ma l’attenzione era tutta per Egerton!
Finale meritevole
Il finale, quello che doveva fare, lo ha portato a termine intrecciandosi ad alcune trovate molto affascinanti sia da cogliere che da vedere, come la trasformazione momentanea in 8-BIT di alcune macchine.
Una conclusione inevitabile, che seppur in modo molto semplice, riporta alla luce il film rendendolo migliore sotto vari punti.
Spazio all'autore: Ero partito con aspettative abbastanza alte per questo film su Tetris, ma purtroppo non mi ha fatto impazzire. Me lo aspettavo molto diverso e un po' più divertente ad essere completamente sincero. Sono davvero contento per Taron Egerton, credo molto in lui e penso sia un giovane attore che ci sa davvero fare! Rimane in ogni caso un gran film, ma avrei preferito un altro tipo di sviluppo. – Stefano – Ste Captain Nerd