Ryoichi Ikegami di certo non ĆØ un nome nuovo sul panorama manga. E nemmeno Riichiro Inagaki.
Chi infatti legge manga da tempo conosce sicuramente questi autori.
E’ utile perĆ² fare un ripasso: il primo, classe 1944 (ebbene sƬ, a maggio compirĆ 79 anni), ha pubblicato la sua prima opera nel lontano 1967. Tra i suoi maggiori successi ricordiamo manga quali Crying Freeman e Sanctuary.
Il secondo invece ĆØ ben piĆ¹ giovane e noto ai piĆ¹ per manga quali Eyeshield 21 e Dr.Stone.
Ebbene, Trillion Game ĆØ la loro ultima fatica, che conta in patria attualmente 5 volumi (ancora in corso).
Una trama decisamente fresca e nuova del panorama manga. Andiamo a citare direttamente il sito di Star Comics.
Per potersi permettere ogni cosa, avere il mondo ai propri piedi e non essere piĆ¹ secondi a nessuno, cāĆØ solo un modo: diventare ricchi sfondati. E la cifra da guadagnare ĆØā¦ mille miliardi di dollari! Haru ĆØ un giovane affascinante e sicuro di sĆ©, affabile ma anche rissoso e imprevedibile. Si considera lāuomo piĆ¹ egoista al mondo, ed ĆØ pronto a tutto per realizzare il suo sogno di guadagnare un bilione di dollari. Colpito dalle abilitĆ informatiche del timido coetaneo Gaku, lo trascinerĆ a forza nel suo progetto. RiuscirĆ questa bizzarra coppia a mettere in piedi unāazienda da zero, guadagnare mille miliardi di dollari e ottenere tutto ciĆ² che si puĆ² desiderare dallo sfavillante mondo degli affari?
Come si piĆ² evincere dalla trama, la storia regge su due colonne portanti: i due protagonisti e la tanto stupida quanto efficace motivazione. L’egoismo.
Haru, come anticipato dalla trama, ĆØ un giovane di bell’aspetto, ma con nessuna capacitĆ particolare se non quella di impressionare, sapersi vendere perfettamente.
Sa far cadere le persone ai suoi piedi, ĆØ eccentrico e pieno di risorse nascoste. Ma piĆ¹ di qualunque altra cosa, ĆØ un gran pianificatore. Quando, durante la storia, sembra essere assente o distratto da cose frivole, in realtĆ ci si rende conto presto che fa tutto parte di un piano. Un piano ben escogitato.
Dall’altro lato vediamo invece Gaku, un pasticcione con le relazioni umane, ma un abilissimo informatico, dalle capacitĆ tecniche impareggiabili.
I due, quindi, si bilanciano e formano una coppia perfetta.
Ma come sottolineato in precedenza, uno dei punti cardine dell’opera ĆØ la motivazione egoistica.
I due infatti vogliono avere a disposizione questa cifra smisurata proprio per non dover sottostare a dei limiti.
Con una cifra simile una persona puĆ² avere a disposizione letteralmente qualsiasi cosa.
E i due protagonisti sembrano proprio essere disposti a tutto pur di ottenere questa incredibile libertĆ !
Trama, quindi, intrigante, complice anche una figura femminile ben caratterizzata, ovvero Kirika, la figlia del proprietario della banca Dragon Bank, che cercherĆ in tutti i modi di portare Haru e Gaku tra le fila dei suoi sottoposti.
Decisamente particolare ma efficace il disegno: lo stile ĆØ palesemente anni 90, caratteristica solita di Ikegami, ma ĆØ incredibilmente dinamico e chiaro, con un utilizzo perfetto delle sfumature e delle ombre.
Ottima l’edizione Star Comics, con sovraccoperta e pagine molto morbide.
In conclusione, primo numero promosso.
Con una domanda, perĆ²: quanti volumi potrĆ andare avanti una storia con una trama di questo tipo?
Spazio all’autore
Ne avevo sentito tanto parlare. Mi ha intrigato, con ogni probabilitĆ recupererĆ² anche i numeri successivi. Mi auguro solo che l’opera resti sotto i 10 volumi, altrimenti rischia di diventare probabilmente noiosa. Ai posteri l’ardua sentenza.