Un giorno senza nome in un tempo senza noi – Recensione

Come nelle piĆ¹ classiche storie distopiche il mondo, come tutti lo conosciamo, ĆØ finito. La natura si ĆØ ribellata ai soprusi che ha dovuto subire per anni. Gli esseri umani sopravvissuti sono pochi e vivono come selvaggi. Dopo Luce e Cosmo ritorna il duo Isaak FriedlYi Yang con Un giorno senza nome in un tempo senza noi.

In un futuro non cosƬ lontano, in seguito a numerosi cataclismi che hanno distrutto le grandi cittĆ  e le loro tecnologie, la natura ha ripreso il controllo della Terra. TV, smartphone, social network, automobili: tutto sparito. La popolazione sopravvissuta vive sparsa per il globo, sempre in cerca di luoghi ospitali in cui fondare nuovi villaggi, a volte predatori e a volte prede in un continuo e feroce ciclo di vita. Il passato ĆØ ormai dimenticato. Il futuro ĆØ ancora tutto da scoprire.

– Trama dell’editore

Questa tipologia di storia ĆØ stata utilizzata svariate volte in mille produzioni differenti, dai film alle serie tv, passando per i videogiochi e ovviamente i fumetti. Risultare quindi ripetitivi e creare un prodotto poco originale e interessante ĆØ molto facile ma Friedl & Yang riescono nell’intento di creare qualcosa di nuovo, o meglio di dare quel tocco di personalitĆ  in piĆ¹ ad un tema visto e rivisto centinaia di volte.

Sicuramente l’aspetto piĆ¹ innovativo,e che riesce a dare una marcia in piĆ¹ al racconto, sono i disegni incredibili di Yi Yang. Il suo tratto, i colori scelti e l’impostazione delle tavole rendono il tutto quasi come se fosse un viaggio onirico e surreale; questo scelta stilistica rende le scene di violenza che, durante la narrazione, sono molto presenti ancora piĆ¹ crude e spietate. La cattiveria umana la si legge negli occhi dei selvaggi che vivono sulla Terra, la loro follia ĆØ palpabile e rende tutto piĆ¹ folle.

A livello narrativo la storia risulta sempre interessante, la suspense non cala mai rendendo la lettura scorrevole e adrenalinica. Non ci sono grossi difetti o buchi ma, crediamo, che qualche tavola in piĆ¹ per spiegare il passato dei protagonisti o contestualizzare al meglio gli eventi che hanno portato al collasso il pianeta Terra avrebbero permesso una maggior empatia con i due protagonisti.

Spazio all'autore: Graficamente eccezionale, narrativamente carino. Questa ĆØ il perfetto riassunto di questo racconto. Una storia che sicuramente poteva dare di piĆ¹ ma che ha comunque saputo dare una bella dose di personalitĆ  ad un tema abusato mille volte nel corso degli anni. A mio avviso Luce & Cosmo, altra opera del duo, ha una marcia in piĆ¹. Se non avete mai letto nulla dei due autori vi consiglio di partire da lƬ. ā€“ Andrea – World Wide Nerd

7
von 10
2024-02-12T17:00:00+0000