Alte erano le aspettative intorno a questo evento, dopo quasi due anni dall’ultimo show, e le attese si possono dire non ripagate.
Questi 70 minuti rappresentano appieno la comunicazione PlayStation degli ultimi anni, confusa e priva di quella giusta emotività che aveva sempre caratterizzato le varie gestioni precedenti nel bene o nel male.
Uno show di terze parti più che sui Playstation Studios
Quello che si chiedeva a Sony era di dare una visione del futuro da qui ai prossimo due anni, senza esagerare, ovvero creare teaser per giochi in uscita tra 4/5 anni, invece ciò a cui abbiamo assistito è stato uno show reel delle terze parti. Nessun approfondimento sugli studi interni eccetto il previsto Spiderman 2 sviluppato da Insomniac Games. Solo trailer in Cgi per due live service che usciranno nei prossimi anni ma di cui non si sa nulla se non la tipologia di gioco.
Concord e Firegame$, giochi svelati durante lo show, vista la loro natura Gaas avevano un bisogno disperato di un revealpiù approfondito e invece il pubblico ha potuto osservare solo a dei teaser di pochi secondi senza poter comprendere alcun chè sulla natura dei progetti.
Conoscendo poi che la community PlayStation è legata e abituata a titolo single player esclusivi non è stato certo questo il modo migliore di presentarsi in questa conferenza.
Se è vero che in uno PlayStation Showcase, come già detto, sarebbe stato lecito aspettarsi più produzioni first party fortunatamente ci sono stati titoli come Alan Wake 2, Dragons Dogma2 e Metal Gear remake che hanno alzato la qualità delle evento.
Evento che in generale avuto un ritmo molto serrato ma privo di emozioni e senza mordente, alcuni annunci bomba sono stati messi in mezzo a segmenti in cui la noia regnava sovrana andandone quindi a disinnescare il potenziale.
Non può bastare di certo un gameplay esteso di Spider Man 2, che tra l’altro non si mostra al 100% e dovrà essere definito se uscirà realmente a fine anno, a salvare una conferenza che ha gettato più ombre che luci sul futuro e sulla linea che Jim Ryan e soci hanno in mente per l’ecosistema Playstation. Ecosistema che alla fine ha visto pochissimi annunci per la Vr 2 che al momento non giustifica un esborso cosi importante ma che al contrario come per i first Sony necessitava titoli di spessore e date di uscita.
In conclusione si può tranquillamente affermare che il Playstation Showcase 2023 è forse uno degli eventi più deboli che Sony abbia mai fatto andando a dare ragione a chi poneva forti dubbi sulla nuova gestione SIE.