Dopo 34 anni Willow ĆØ tornato con una serie sequel dell’omonimo film, di cui trovate la nostra recensione con spoiler QUI. Serie in streaming su Disney+ a partire dal 30 Novembre, con un doppio episodio per la prima settimana e successivamente una puntata ogni mercoledƬ. Troverete sul nostro sito, il giorno seguente l’arrivo in piattaforma, la recensione (no spoiler) di ogni puntata.
Sceneggiatura e regia
La sceneggiatura del primo episodio ĆØ stata affidata a Jonathan Kasdan, in una sorta di filo conduttore con il film prequel. Filo rappresentato da Ron Howard, produttore esecutivo della serie, il quale ha diretto sia Willow – Il film, che Solo: A Star Wars Story, la cui sceneggiatura ĆØ proprio di Kasdan.Ā Il secondo episodio, invece, ĆØ sceneggiato proprio da quel Bob Dolman, che si era occupato di scrivere il film prequel della serie.
Dopo un prologo che ripercorre alcuni fatti salienti del film prequel, si viene subito catapultati in un periodo di pace, che viene ovviamente presto interrotto. Una svolta di trama porta alla formazione di una compagnia per svolgere una missione, in pieno stile fantasy. Stile fantasy che permea ovviamente tutte e due le puntate, tra nuove creature, misteri sul destino di alcuni personaggi del film e rivelazioni inaspettate. Non mancano, inoltre, dei siparietti comici, che rendono piĆ¹ leggera la narrazione, soprattutto nella seconda parte dellāepisodio due, che risulterebbe altrimenti un poā troppo ridondante.
I personaggi - vecchie e nuove conoscenze
Il cast sembra ben amalgamato, tra personaggi giĆ presenti nel film e nuove leve che portano una ventata dāaria frescaĀ al prodotto.
Da segnalare in particolare:
il sempre ottimo Warwick Davis, che torna, ovviamente, nel ruolo di Willow
Erin Kellyman, giĆ vista in Solo: A Star Wars Story e nella serie Marvel – The Falcon and the Winter Soldier
Amer Chadha-Patel che interpreta un personaggio molto misterioso, tale Thraxus Boorman
La CGI e gli effetti speciali
Il comparto tecnico ĆØ di buon livello, con ottime riprese sui campi larghi e la CGI delle creature mostrate (per il momento di notte) sono credibili e variegate. La speranza ĆØ che con il prosieguo delle puntate si alzi sempre di piĆ¹ il livello, soprattutto quando comparirĆ in scena il villain della serie e verrĆ fatto un piĆ¹ largo uso di magie.
Considerazioni finali
La serie tv Willow rappresenta un ottimo ritorno del franchise, dopo 34 anni di assenza, il tutto scorre piacevolmente e senza intoppi, lasciando ampi spazi per le prossime puntate. Si ritrovano i classici tĆ²poi narrativi del genere, ma ben reinterpretati con le esigenze del pubblico moderno, donando freschezza e novitĆ allāintero prodotto.